giovedì 27 settembre 2007

Jhon e l'"ordigno" del pentagono: Attivissimo chiede lumi.

L'ultimo sforzo per debunkare l'ipotesi che vedrebbe un aereo lanciato contro il Pentagono da parte di Jhon riveste sul nascere i connotati dell'impossibilità di formulazione della teoria stessa.
innanzi tutto l'errore principale accorso è quello di prnder come oggetto dell'ipotesi aerei come l'F-15 o l'F-16, scartandoli però perchè uno troppo grosso e l'altro troppo piccolo per ricreare un buco di 3-4 metri... Si riallaccia però allo squarcio di oltre trenta metri sulla facciata, per cui esclude questi aerei per la scarsa misura dell'ampiezza dell'apertura alare, finora a parlato di buco e basta, Jhon, per dbunkare l'aereo utilizza anche lo squarcio suddetto mai dimostrato finora trasparentemente, se non, ad opera del NIST in maniera appunto molto discutibile.
A parte il fatto che ritengo che in un'operazione simile, se mai accorsa l'idea dell'itilizzo di aerei militari per farli impattare, non si sarebbero mai utilizzati costosissimi aerei come F-15 o F-16, di cui doverne tener conto della mancanza all'interno di uno Wing (stormo), ma se proprio si fosse voluto utilizzarli ci sono altri tipi di aerei in via di smantellamento come F-4 "Phantom", A-4 "SkyHawk", F-5 "Tiger II", F-104 "starfighter", F-8 "Crusader", F-100 "Supersabre", F-105 "Thunderchief" ecc. che oggi vengono utilizzati per l'addestramento nel "dogfight" (simulazione combattimento aereo ravvicinato), nei poligoni di tiro, come bersagli statici, come "drones" (aerei tele-radio-controllati) e disparati altrti utilizzi secondari.

Nel video il test del AIM-9x ("Sidewinder" air-to-air missile), ai danni dei QF-4 (drones) teleradiocomandati.
Ostentare ancora la presa in considerazione da parte di Jhon della tesi di un aereo impattante, richiamando l'utilizzo di un Learjet ed escludendolo per il diametro della fusoliera e dell'apertura alare, è estremamente riduttivo. Per cui non gli rimane a questo punto che ritornare ad abbracciare le proprie teorie tuttora da dimostrare completamente.
Infatti, non avendo finora nulla dimostrato ma ritendo di averlo fatto esaustivamente, si concede queste quantomai ancor più dimostrate conclusioni forzate:
- "Con il Boeing 757, tutte le misure rientrano perfettamente. Non c'è bisogno di barare sulle dimensioni della breccia, come fanno i complottisti."
Se le misure rientrano, non si trovano però che piccoli pezzi sul prato sparsi e non è questione di barare internet ne è pieno di immagini ritraenti frammenti d'aereo rinvenuti...
- "Con il Boeing 757, i rottami corrispondono perfettamente, non c'è bisogno di inventarsi che qualcuno li ha disseminati dopo l'impatto."
Non sussistoni invenzioni se non dubbi sul fatto che i rottami rinvenuti appunto non corrispondono totalmente ad un Boeing 757
- "Con il Boeing 757, l'abbattimento dei pali della luce, la cui distanza in larghezza corrisponde esattamente all'apertura alare di questo aereo, trova una perfetta compatibilità: non c'è bisogno di inventarsi che qualcuno li abbia fatti saltare in aria con microcariche esplosive."
Dalla ricostruzione della rotta del volo, i pali della luce si ritrovano alla destra della traccia del volo, cosa ha fatto saltare i pali della luce? Ciò non trova una perfetta compatibilità, con quanto pienamente affermato da Jhon:

Sebbene ad opera di "pilotfor911truth.org", l'animazione dell'NTSB si può anche confutare con argomentazioni... qualora ve ne siano, ma non con ragionamenti forzati come fa Jhon, poco più sopra.

-"Con il Boeing 757, l'esplosione esterna trova una spiegazione perfetta, così come la trovano i danni interni provocati dalla forza d'urto della massa del carburante e delle parti pesanti scagliate oltre la facciata a oltre 800 km/h. Non c'è bisogno di inventarsi un missile o una carica cava con caratteristiche inesistenti e impossibili." Ma se fosse stata esterna l'esplosione non avrebbe causato i danni all'interno al fine da indurne il collasso parziale conosciuto della sezione del Pentagono, mentre invece un Tomahawk che fosse entrato nel primo ambiente, dei tre sul totale di cinque, e poi esploso, darebbe facile comprensione al motivo per cui lo scoppio che si riscontri nel video sia esistito. Indubbiamente massa e velocità inducono ad un'energia di un certo tipo, ma non si può dire che l'aereo sia esploso esternamente e poi sia entrato nell'edificio disintegrandosi, questo è un controsnso. Ed è un contradditorio per cui si sia negato che invece simile energia possa scaturisrsi da parte di un missile, "chiudendo" Jhon alla fallacia di cui in premessa: "La capacità di penetrazione non dipende dalla velocità dell'ordigno che la trasporta".

- "Con il Boeing 757, i cadaveri dei passeggeri trovano una spiegazione: non c'è bisogno di inventarsi qualcuno che è andato a piazzarli tra le macerie." E qual'è questa spiegazione???

- "Con il Boeing 757, i testimoni che hanno visto un Boeing 757 trovano una spiegazione: non c'è necessità di dire che sono tutti bugiardi né di tagliuzzare le loro testimonianze." Trovano una spiegazione relativa e limitatamente a coloro che asseriscono di aver visto un aereo, ma non con altri testimoni che o non hanno visto, o descrivono un piccolo aereo, o un missile, o hanno sentito un sibilo... quindi, ne consegue che qualche bugia o da una parte o dall'altra per forza sia stata detta, senza necessariamente dover "tagliuzzare" qua e là.

-"Con il Boeing 757, la presenza della scatola nera di un Boeing 757 trova una giustificazione: non c'è bisogno di inventarsi che qualcuno l'abbia messa lì dopo l'impatto." Se la scatola nera ritrovata è quella riconducibile al velivolo schiantato sul pentagono, bisognerebbe spiegare: perchè la ricostruzione di alcuni piloti indipendenti prevede un'angolazione differente, rispetto a quella dell'NTSB; perchè il riesame non prevede che i pali della luce divelti non si trovano sulla traiettoria di avvicinamento finale del velivolo; perchè sia stata ritrovata solo la scatola nera e il cuore del reattore così compatto non si sia ritrovato se non una "mini" versione, corrispondente a quello che in gergo possa definirsi uno UCAV, come il "Predator" o il "Global Hawk"

"Di fronte a tutto ciò... è davvero così strano pensare che la mattina dell'11 settembre del 2001 il Boeing 757 dell'American Airlines, Volo 77, si è schiantato sul Pentagono?"

E' strano, non solo perchè non sia ancora stato messo in dubbio il fatto per cui non debba esserlo, ma per molti altri particolari, come per esempio: in relazione ai nastri di registrazione delle videocamere intorno al complesso, requisite dall'FBI e mai mostrate al pubblico. Se c'è un 757, lo si facesse vedere e si metterà una pietra sopra su questo particolare quanto allarmante dilemma. E' strano che sia stata colpita l'ala destinata al lavoro dei civili e non a quella dei militari. E' strana la traiettoria, per quanto difficile possa esser stata, l'edificio poteva essere colpito prima della virata a 330° e più facilmente. E' strano quanto i debunker si trovino a dare motivazioni semplici e irrimediabilmente cadano nel ridicolo affermando cose che si possano smentire poi molto, ma molto facilmente.

- "Inoltre il Global Hawk non è un velivolo armato, non ha alcuna testata esplosiva, ed è molto più lento (la velocità massima in configurazione alleggerita è inferiore ai 640 km/h) dell' "oggetto" che ha colpito il Pentagono (oltre 800 km/h). Airforce Technology , Navair"

Neanche un boeing 757, abitudinariamente si fa schiantare contro edifici come una bomba o un missile, eppure si vuol far credere che musulmani-terroristi l'abbiano fatto tranquillamente. Che ci vuole a riempire d'esplosivo un "global Hawk" o un "Predator" o altro? Lo facevano già i giapponesi nella seconda guerra mondiale, si chiamavano Kamikaze: riempivano un aereo d'esplosivo e ci si schiantavano in picchiata, acquisendo maggior velocità, contro le navi americane. Cosa mi dice che non si possa fare all'occorrenza con qualsiasi altro velivolo che non sia un missile?



GLOBAL HAWK 3
http://www.designation-systems.net/dusrm/app2/q-4.html

PREDATOR

http://www.designation-systems.net/dusrm/app2/q-1.html

In effetti leggendo le caratteristiche del Global Howk si evince che l'apertura alare di 35,50 metri circa, rientrerebbe nello squarcio voluto da Jhon, confutando quell'alone di mistero per cui vedrebbe gli ulteriori metri di troppo del boeing 757, ma questo aspetto ha bisogno di essere ancora meglio documentato.

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