venerdì 31 agosto 2007

Le bufale di Attivissimo: Atto V

Quinta sezione
"Impatti di macerie del WTC1 (torre nord) contro il WTC7"
Una cinquantina di righe (comprese le didascalie delle foto) e 17 foto compongono la quinta sezione.
"Abbiamo dunque appurato che le torri gemelle non sono cadute in verticale su se stesse: le macerie sono state proiettate a grande distanza." Su una non meglio quantificata mole di macerie e detriti ritrovati a distanze di oltre duecento metri, si trae lo spunto per arrivare ad una conclusione che a prima vista sembra essere, ancora frettolosa. Frettolosa perchè se sapessi la percentuale di macerie proiettate a certe distanze, potrei avvalorare oppure no solo una deduzione personale. Fatto sta, come lui stesso a fatto notare, che le torri, a differenza del WTC7, sono cadute dall'alto verso il basso. In fase di crollo, la notevole mole di macerie pesantissime cadute, poteva depositarsi quindi, in parte tutt'intorno alla base delle torri e in parte scagliate a brevi, medie e lunghe distanze, ma con queste osservazioni non si può certo ottenere la spiegazione per cui le torri siano o non siano state demolite... Concludere un ragionamento con un'affermazione che non ha niente a che vedere con lo stesso è una forzatura ed un'illusoria argomentazione del fatto.
Proseguendo, riferendosi alla tesi "complottistica", Attivissimo si riconduce alla teoria dei "lobi" (che qui indica "petali"). Oltremodo, nomina "pezzi interi di facciata di dimensioni enormi"... "e conseguentemente di peso elevatissimo". Un controsenso: "pezzi interi", c'è un pezzo di un pezzo e un pezzo intero? Il fatto che siano i "pezzi interi", oltremodo grandi, fa nascere, probabilmente, nell'immaginario del lettore che, dei pezzi di facciata delle torre, allorché interi, fossero altrettanto pesantissimi a tal punto, da indebolire la struttura totale del WTC7 e farlo crollare sulla sua base.
Mostrando una foto dove si vedono le pesantissime macerie scagliate all'esterno, c'è una frase che non sono riuscito a comprendere totalmente: "...presumibilmente sospinti in fuori dalla massa di macerie soprastante durante il crollo dei solai, che agiscono come un immenso maglio dall'interno della struttura."
L'aspetto dinamico, per cui durante il crollo dei solai la massa di macerie soprastante fosse sospinta in fuori... "presumibilmente", è una sua opinione (che rispetto, ma che non condivido).
Segue un'osservazione del crollo dove delinea la traiettoria di un arco in allontanamento dalle torri delle macerie pesantissime, riconducendosi alla sezione prima dove indicava che fossero arrivate a 220 metri di distanza.
Sempre nella stessa foto, porta l'attenzione ad un grosso frammento che si dirige verso il WTC7, che insieme all'impatto degli altri avrebbe dovuto indebolire la struttura al punto di farlo crollare in sei secondi sulla propria base.
Segue una sequenza di sei foto dove si vede che nel momento del crollo della torre 1, le pesantissime macerie trovano sul loro percorso "anche" il WTC7.
Poi dice: "La sequenza indica chiaramente che man mano che progredisce il crollo, le macerie raggiungono distanze orizzontali maggiori dalla base delle torri." Mi sembra un pò difficile da digerire, perchè se tracciando, cadendo, un arco in allontanamento, le macerie pesantissime, quanto più il crollo arriva alla base, tanto più dovrebbero limitarsi nella percorrenza della distanza. Invece più il crollo arriva alla base, più le macerie pesantissime, "raggiungono distanze orizzontali". Non posso sottolineare "orizzontali", per cui lo riscrivo per farne comprendere un secondo delicato controsenso della teoria di Attivissimo. Premetto che sulla serie di foto da lui proposte non ho veduto, questo allontanamento delle macerie, tanto più il crollo arriva alla base, ma ammettendo che lo fosse, si dovrebbe spiegare come mai ci siano questi due tipi di allontanamenti: uno ad arco ed uno orizzontale...
Segue un trafiletto dove rinnova la spiegazione dell'arco in allontanamento e con l'aiuto di una foto dimostra quanto l'impatto delle pesantissime macerie sia inevitabile...
Con 4 foto grandi, Attivissimo, mostra la sfera d'influenza del crollo del WTC1 sul WTC7, facendo notare quanto grandi siano le macerie pesantissime.
"...grandi frammenti del WTC1 che cadono addosso al WTC7." Questa evidenziatura è seguita dai link al video 911 Eyewitness che mostrano il crollo del WTC1. Mi soffermo, su un termine, a mio avviso, curioso: "addosso", che solitamente indica un contatto diretto... per esempio: "si è fatto la pipì addosso", "ha la coperta addosso" e qui invece "cadono addosso frammenti grandi"... erano così addosso che il WTC7 crollò sulla sua pianta: questa potrebbe essere, a mio avviso, l'induzione dell'affermazione prima.
Descrive, poi, una foto che "cattura l'istante nel quale le macerie del WTC colpiscono la facciata sud del WTC7."
O meglio: ho la prova con questa foto, che "... ...", il WTC7 è stato danneggiato dalle pesantissime macerie a tal punto, da indebolirne irrimediabilmente la struttura e farlo crollare sulla sua base.
E' una conclusione che si riconduce alla perfezione al credo di Attivissimo, a mio avviso.
Nel commento alla foto successiva richiama l'attenzione del lettore alla serie di fotogrammi appena mostrati per invitare "a ricostruire mentalmente la tridimensionalità della scena" ...ma non doveva spiegarlo lui come disse all'inizio, con i suggerimenti, "le prove" e le dimostrazioni fino ad ora non si può pensare di ricostruirsi tridimensionalmente la scena mentalmente...
"Inoltre si nota chiaramente la distribuzione a lobi delle macerie in caduta."
"Chiaramente", attraverso la foto, si vede un edificio che crolla, ma poter dire di vedere dei lobi delle macerie in caduta, sembrerebbe un'immagianaria trasposizione figurativa personale del fatto che sta avvenendo. Ciò non toglie, che qualcuno possa vederci una fontana, un ombrello...
La distribuzione a lobi che si dovrebbe notare è quindi pur sempre un'opinione, pertanto ammesso che lo si dimostrasse scientificamente, ciò non proverebbe che si possa parlare di un crollo da cedimenti come da demolizione controllata.
"Un lobo arriva a sfondare il WTC5 (al centro); un altro si dirige verso il Winter Garden (a destra); e uno si precipita sul WTC7."
Per l'appunto la teoria dei "lobi" va bene per WTC7 e WG, ma non per WTC5, che non si trova, sulle perpendicolari delle facciate delle torri.
A supporto della ricostruzione mentale propone una foto che farebbe notare la direzione delle pesantissime macerie dirette al WTC7... con chiarezza, a suo dire.
Consiglia inoltre di verificare, dalla sovrapposizione di altre foto, perchè sia "chiara la portata notevolissima della proiezione di frammenti".
"Portata notevolissima": si vedono delle macerie impattare contro il WTC7, ritenendo notevolissima la portata dei frammenti, che avrebbe poi permesso il crollo sulla base insieme agli incendi diffusissimi. Ma di chi è la discrezione di ritenere, in relazione ai danni subiti, la portata sia notevolissima?
Le foto.
Suggerisce infatti Attivissimo, che il WTC7, "sia stato effettivamente colpito da grandi quantità di macerie". Effettivamente è un termine che, a mio avviso, inserito dà più ufficialità ell'affermazione... Quello che scrive dopo, come quello che aveva anticipato prima è dato dalla visione delle foto da parte sua e da una sua interpretazione personale.

giovedì 30 agosto 2007

Le bufale di Attivissimo: Atto IV

Quarta sezione
"Portata delle macerie prodotte dal crollo delle Torri Gemelle"
Un'ottantina di righe e 14 fotografie compongono questa sezione.
Si ricomincia con: "Per rispondere alla frequente affermazione complottista che il WTC7 era troppo lontano per essere colpito dalle macerie dei crolli delle Torri Gemelle", spiegando come si docementano le direzioni e gli impatti delle pesantissime macerie che hanno colpito l'edificio. Termina il trafiletto con questa frase: "Ne risulta che macerie di dimensioni più che significative sono state proiettate a distanze uguali e anche superiori a quella che separava il WTC7 dalle Torri Gemelle." Si definiscono "macerie di dimensioni più che significative", macerie che più sotto, Attivissimo, fa vedere in foto e video... Ma per chi sono "dimensioni più che significative???".
Nel trafiletto seguente riconosce che il WTC6, edificio ai piedi della torre, vicinissimo, ha, dalla foto che mostra, il tetto completamente sfondato. La riflessione mia conseguente è questa: il WTC6, oggetto d'interesse di impatto multiplo, verticale, diretto e continuo di macerie, durante il crollo del WTC1, ha avuto il tetto sfondato, il WTC7, più lontano, colpito, più che altro, sulla facciata sud, è crollato sulla sua pianta (invece, spiegherà Attivissimo che non è così)....
"L'impressione ricorrente che le torri siano crollate su se stesse è quindi palesemente errata."
Questa frase, farebbe intendere, "provandolo" con la visione di una foto, che se di demolizione controllata si fosse trattato, le macerie si sarebbero dovute trovare sulla base della torre, e non tutt'intorno. Una torre di 400 metri cade sulla sua pianta per mezzo di una demolizione e le macerie si dovrebbero trovare entro il perimetro della sua base...
La certezza di Attivissimo in riguardo, è totale: ha dimostrato che la tesi "è quindi palesemente errata". Non si tratta di una demolizione, perchè le macerie di un palazzo di 110 piani si trovano tutt'intorno al perimetro...
Un suo commento su una foto successiva riporta la descrizione delle immagini, ove viene indicato che si nota la disuniformità delle macerie e si evince che il WTC6 ha il tetto sfondato e ... invece il WTC7 è crollato completamente... (riscrivo per fare notare la conclusione) ... invece il WTC7 è crollato completamente.
Cioè ammesso e non concesso, che sia avvenuta una demolizione controllata, dimostrando la disuniformità dell'area coperta dalle macerie, conclude dicendo che:
- "non si può parlare di demolizione controllata perchè le macerie sono cadute tutt'intorno disuniformemente... e non su se stesse".
- "essendo accaduto ciò, e avendo le macerie colpito il WTC7, è ovvia la dinamica del crollo... indotta da pesantissime macerie e incendi "diffusissimi"".
Commenta poi la foto asserendo: "di notare la distribuzione disuniforme, non circolare, dei danni da macerie.", inducendo il lettore a credere che, qualora di demolizione contrallata si fosse trattato, si sarebbe dovuto ottenere una forma a mo' di cerchio di Giotto, ma poichè così non è, "non si può parlare di demolizione controllata"...
Ma come sarebbe possibile che un edificio di 110 piani, di base pressochè quadrata, che cada dall'alto verso il basso, a seguito di una dmolizione controllata lasci un sedime di una massa di macerie, di forma tondeggiante??? ...questo è da spiegarsi!
Un'altra descrizione della foto: "il WTC6 è completamente sfondato nella parte dirimpetto alla facciata del WTC1, mentre è ancora in piedi nelle parti non situate dirimpetto" ... questa frase intende dire che appunto il tetto del WTC6 è sfondato, ma non è crollato come il WTC7, e infatti nella foto si nota un buco sul tetto a causa delle pesantissime macerie cadutevi per forza di gravità. Aggiungere, però, scrivendo "mentre è ancora in piedi nelle parti situate dirimpetto", a mio avviso, crea l'illusione dela lettura dell'affermazione precedente, dove si inserisce il "termine sfondato", facendo intendere, probabilmente, anche ingenuamente, che la parte di edificio davanti alla torre, invece "non sia ancora in piedi", ma sia necessariamente crollata, come il WTC7, per le pesantissime macerie.
Proseguendo, riprende "i dati", fino ad ora descritti sostenendo che "suggeriscono fortemente una distribuzione delle macerie delle facciate lungo quattro lobi grosso modo perpendicolari alle facciate stesse":
- fortemente: sfiderei un lettore inconsapevole della materia a dirmi se i dati di Attivissimo, gli suggeriscono fortemente una distribuzione delle macerie, a petalo" sulla base del fatto che due palazzi adiacenti sono interessati alle rovine sulla perpendicolare dei lati delle torri...
- utilizzare il crollo del WTC7 per spiegarne appunto "i lobi" di caduta, è una conclusione troppo affrettata, in quanto il dilemma di questo dossier appunto è la sua demolizione o no... la demolizione quindi, se avvenuta, dimostrerebbe la teoria di Attivissimo? O lui dovrebbe spiegare che non ci sia stata? Quindi come sia crollato effettivamente l'edificio in questione.
"...mentre il WTC7 era proprio di fronte alla facciata del WTC1 e quindi ricadeva in questi lobi. Questo spiega la differenza di danni ai due edifici."
(Paolo Attivissimo)
"In primo piano sono ancora in piedi alcuni elementi della facciata del WTC1. Appurato che le macerie delle Torri Gemelle sono cadute in fuori e non in verticale, determiniamo ora, con l'aiuto della mappa, quali distanze hanno raggiunto."
Quindi nell'introduzione del quarto paragrafo del suo dossier, si stabilisce che "alcuni elementi", in realtà appoggiati in bilico su un edificio limitrofo del WTC1 (deduco il WTC6), sono ancora in piedi! E si rassicura che è stato "appurato", in maniera scontata, che per tali effetti, le torri non sono cadute in verticale...!

- Primo paragrafo
"La parte del WTC6 colpita dai frammenti e visibile in quest'immagine dista 100 metri dallo spigolo più vicino del WTC1: una distanza molto prossima a quella che separava il WTC7 dalla Torre Nord (WTC1), che era di circa 110 metri."


Il più "interessante" di alcuni trafiletti scritti è questo sopra riportato: per fare notare la portata dei danni subita dal WTC7, richiama questa foto e i danni riportati dal WTC6, per dimostrare "l'apertura a lobi" delle torri in caduta (che non hanno interessato il lato lontano dai "lobi"), ma che non dimostra criticamente, come mai non è crollato sulla sua pianta, completamente o anche parzialmente, come il WTC7. Nella foto che indica nella sua introduzione alla quarta sezione, si vede uno degli elementi che enuncia, appoggiato alla parete in bilico provvisorio (nonostante si sia trovato sulla traiettoria dei lobi, anziché subire una potenza laterale, WTC6 ha subito una forza per lo più verticale cioè con la conseguente aggiunte dell'energia di gravità! ...ma anzi, ha retto, è sfondato, ma ha retto i tragici impatti delle macerie pesantissime). termina il primo paragrafo mostrando una foto del fumo che assicurerebbe uscire, per certo, dal WTC7, e una foto raffigurante la grandezza delle macerie.

-Paragrafo secondo

Con una foto del Verizon Building raffigurante un buco di 4 finestre centralmente rispestto alla sua facciata, si dimostra che le pesantissime macerie sono arrivate anche a 120 metri di distanza... quindi figuriamoci, per la legge dei "lobi", se a cascata non sono arrivati al WTC7 distante 110 metri. Da notare che sul Verizon non ci sono altri danni riportati come si vedrà sulla foto, Attivissimo spiegherà ciò adducendo come motivazione che non poteva succedere in quanto non si trovava sulla sfera d'interesse dei "lobi". Viè poi un trafiletto conclusivo che spiega appunto il buco come danno lieve e la distanza paragonabile a quella del WTC7, che a mio avviso, non impone alcun effetto alla dimostrazione del caso.

-Paragrafo terzo

Mostrando alcune foto rappresentanti il punto di atterraggio delle macerie pesantissime, Attivissimo fa notare che la loro distanza intercorsa dalla torre è pari a 170 metri, e che se ne può notare la presenza anche nei pressi della facciata nord del WTC7... aggiungo, se però così fosse, ciò vale a dire anche la facciata del lato nord del Verizon Buiding, ma il Verizon oggi c'è, il WTC7 no. Dallo schema di Attivissimo, della pianta del WTCenter e dei palazzi limitrofi, per la sua teoria: il lobo avrebbe dovuto insistere proiettandosi fino a metà facciata del WTC7 (per lo meno oggi ne vedremmo una metà) e il Verizon dovrebbe avere uno spigolo distrutto, invece no, il WTC7 non c'è più e il Verizon è ancora lì. ... a riprova, comunque, di quanto sostenuto, commenta altre foto, sostenendo quanto sia colpito il WTC7 sullo spigolo rovinato per 10 piani di altezza.

-Paragrafo quarto

Dove essendo arrivate le macerie al Winter Garden dimostra che siano arrivate fino a 220 metri di distanza. Seguono le foto, poi:

"...ha avuto la forza di distruggere parte della base di uno dei grattacieli adiacenti e strappare e piegare le colonne d'acciaio degli spigoli dello stesso edificio"

Per l'appunto: distruggere in parte, strappare e piegare... Ammettendo che la forza dinamica delle macerie pesantissime impattate su questi edifici, abbiano avuto come conseguenza i connotati di cui sopra e che le descrizioni suggerite da Attivissimo relative ai danni siano come lui dica, per quale motivo trovandosi i palazzi a fianco alla semicupola cilindrica del Winter Garden, e cioè sulla sfera d'influenza dei "lobi" nominati nella sua teoria, non hanno accusato danni più tragici come quelli che abbiamo conosciuto, rispetto al loro stato finale?

Segue un trafiletto con un link non funzionante.

Si conclude la quarta sezione.






mercoledì 29 agosto 2007

Le bufale di Attivissimo: Atto III

Sezione terza
"Verifiche preliminari"
Da trentaquattro righe complessive e sei fotografie giganti a supporto è composta la terza sezione. E poi sono io quello che non deve lasciarsi influenzare da quello che i miei organi visivi e critici m'indurrebbero a credere...
In antitesi, Attivissimo spiega che in questa sezione si cerca di individuare quali fossero i danni subiti dal WTC7 nel periodo compreso, tra il suo crollo e il crollo del WTC2, la torre ad esso più lontana.
Esclude frammenti di aereo, dopo aver descritto gli impatti degli aerei sulle torri, le angolazioni e le traiettorie.
"E' utile escludere questa possibilità iniziale di danni per poter dare maggiore certezza alla successiva ricostruzione della dinamica del crollo del WTC7 presentata nei prossimi capitoli."
... E' il motivo con cui definisce l'importanza d'indicare degli eventuali colpi inferti da frammenti di aerei... (finisce il primo paragrafo della 3 sezione, 19 righe scritte) Non ho inteso che importanza abbia questo dettaglio se non, a suo dire, mostrare "maggiore certezza alla successiva ricostruzione della dinamica del crollo".
Nel secondo paragrafo, ribadisce che la dinamica di crollo del WTC2, la torre al WTC7 più lontana, non ha significato lanci di corpi pesantissimi a ridosso dello stesso.
Nelle ultime due foto del paragrafo però fa questa affermazione: "In questa foto, scattata durante il crollo della torre sud, il WTC7 sembra già emanare fumo dal retro e dalla facciata laterale, ma è presumibile che si tratti di nubi di fumo e polvere generate dal crollo della torre sud."
Mi chiedo che senso abbia fare notare che "sembri "già" emanare fumo dal retro e dalla facciata laterale", quando dopo la virgola "presume" possa trattarsi di nubi e polvere e a riprova subito dopo mostra una foto del WTC7 integro, se non l'intento di creare un pò di confusione in chi non abbia dimestichezza in materia.

Le bufale di Attivissimo: Atto II

Sezione seconda
"I dati di base: caratteristiche generali del WTC7"
Un trafiletto di quattro righe descrive le dimensioni del WTC7 e le destanze dalle torri, segue l'indicazione dell'orario del crollo.
Primo paragrafo
Seguono due foto di due mappe con evidenziati con colori diversi i palazzi distrutti, semidistrutti e il livello di ammaloramento di altri.
Secondo paragrafo
Vengono mostrate le foto del WTC7 in funzione di una vicinanza ad altri palazzi nonché le Twin Towers, dalle quali in grassetto spicca questa frase: "non vi era nessun edificio significativamente interposto fra WTC7 e WTC1, tranne il WTC6, assai più basso del WTC7", con questo induce probabilmente, come in seguito poi fa terminando la seconda sezione, a pensare che essendo vicino alle TT, le macerie pesantissime, in caduta, trovassero facilmente il WTC7 sulla loro traiettoria, danneggiandolo nella struttura.
A parte cinque fotografie, la sezione n° due non porta altre argomentazioni in merito, ma ha già detto, che le macerie avessero strada libera e, da quanto ho capito, sottintenderebbe: "Al contrario di quanto si pensi", implicitamente.
Il lettore, che segue questo passaggio, non conoscendo la materia, io credo, sia portato a fare un ragionamento simile: "La gente pensa che ci fossero altri palazzi tra le TT e il WTC7 e che quindi essendo riparato, non subisse gli effetti dei crolli delle torri, invece Attivissimo spiega che il WTC7 distava solo 110 metri e che non c'erano palazzi a copertura: ne deduco che se prima si diceva che il WTC 7 fosse crollato solo per gli incendi, ora è crollato anche per le pesantisssime macerie piombategli addosso."
Per il momento mi limito a osservare le tecniche di scrittura utilizzate, alla fine, criticherò i metodi di spiegazione oltre al "metodo" che di Attivissimo utilizza per arrivare a queste deduzioni.

martedì 28 agosto 2007

"11 Settembre, colossale inganno degli USA" - Titolo Excite-magazine

Gli appassionati delle teorie alternative riguardanti gli attentati dell'11 settembre 2001 possono contare su un nuovo lavoro. Si tratta di "Zero" un rapporto di 400 pagine in cui un gruppo internazionale di scrittori, giornalisti, storici, filosofi, politici, professori d'università, scienziati, economisti e teologi, coordinati dal giornalista Giulietto Chiesa, spiegano perché "la versione ufficiale sull'11/9 è un falso".

Articolo parziale, mi soffermo principalmente sul primo pezzo:
"Gli appassionati delle teorie alternative riguardanti gli attentati dell'11 settembre 2001 possono contare su un nuovo lavoro."
Sembra quasi induca, il commento, ad uno "sberleffo", ad opera di una testata giornalistica suddita.
Ma se fosse semplicemente cominciato così:
"Si tratta di "Zero" un rapporto di 400 pagine in cui un gruppo internazionale di scrittori, giornalisti, storici, filosofi, politici, professori d'università, scienziati, economisti e teologi, coordinati dal giornalista Giulietto Chiesa, spiegano perché "la versione ufficiale sull'11/9 è un falso"."
Avrebbe un'altro senso.
Si è, invece, indotti a credere che "Zero" sia una disquisizione sui fatti dell'undici settembre ad opera di appassionati (invasati, fanatici ecc.), leggendo l'articolo nella su integralità.
C'è un certo razzismo che si nota, a mio avviso, soltanto con l'aggiunta di queste parole che potrebbero essere eliminate per rendere al meglio il concetto della notizia stessa.
Il razzismo sta nel fatto che vengano indicate come "appassionati", persone che non credono alla versione ufficiale del 9/11, quindi la testata probabilmente è di parte, mentre non credere è illecito o pazzesco...

Le bufale di Attivissimo: Atto I

"L'edificio 7 del World Trade Center è stato demolito?".
Questo è il titolo del dossier che chiarirebbe, per "undicisettembre, blog di Paolo Attivissimo, l'impossibilità di un crollo a seguito di un demolizione controllata.
Prima di cominciare la discussione della pretenziosa conclusione, e dei ragionimenti derivanti a quest'ultima, porto qui di sotto un esempio di demolizione controllata e di seguito il crollo del WTC7:
- demolizione controllata

- crollo del WTC 7


Ad oggi nella, versione ufficiale dei fatti relativi agli avvenimenti del 9/11, il crollo del WTC7 non è ancora stato ufficialmente chiarito se non parzialmente da rapporti del NIST.
Il dossier di Attivissimo è composto da 12 sezioni soggette a "smitizzare" le tesi che vedrebbero nel crollo del WTC 7, una demolizione e non un cedimento strutturale che "i complottisti" invece opterebbero essere avvenuto.
Non a dimostrare come sia avvenuto un crollo, ma dimostrare come sia avvenuto in chiave smitizzatrice di un'ipotesi.
Prima sezione
Nell'introduzione in sintesi, parte infatti subito, appunto sostenendo: "Vi sono ipotesi di complotto secondo le quali il crollo dell'edificio 7 del World Trade Center (WTC7) sarebbe avvenuto a causa di una demolizione controllata, intenzionale e pianificata, non a causa di un cedimento strutturale."
Indica essere il dossier, un indagine incompleta, in attesa di ulteriori argomentazioni, che esaminando testi, foto, documenti atrribuite tutte a fonti attendibili la rappresenterebbero a riprova della sua affermazione di partenza.
Di seguito vengono, nel primo paragrafo della prima sezione, enunciate le conclusioni a cui i seguenti ragionamenti porterebbero... quindi se escludessi le conclusioni, enunciate ed elencate in 12 punti, devo arrivare necessariamente anche io a queste deduzioni.
Prima sezione - primo paragrafo
Nel primo paragrafo della prima sezione, ricomincia: "Sulla base di queste risultanze, la dinamica più plausibile del crollo del WTC7 è la seguente:..."
Commentando semplicemente il metodo e non le osservazioni mi soffermo meravigliandomi dell'uso improrio del verbo essere utilizzato alla terza persona singlare del tempo presente, modo indicativo: "è".
Ancora non sono state elencate le motivazioni che comporterebbero queste "risultanze", ma utilizzando quel verbo, lui all'umanità dice che "è la dinamica più plausibile"... Chi ha scritto questo studio o non conosce l'italiano, o non lo sa usare adeguatamente o "è" un presuntuoso, nell'affermare un qualcosa di cui l'amministrazione americana si troverebbe in un grave imbarazzo nel fare, a distanza di sei anni dagli atti.
Comunque, segue una disserzione in cinque punti dove al terzo dice: "compromette seriamente la struttura portante dell'edificio", riferito alle macerie pesantissime cadute dal WTC1 e allo squarcio alto almeno dieci piani nel centro della facciata sud, questo succederebbe perchè l'edificio è poggiato a "cavalcioni"...
Prosegue, nominando diffusi incendi creatisi in seguito agli impatti, che avrebbero scaldato la struttura, riducendone la capacità di carico, "già messa a dura prova".
Questa semi-conclusione virgolettata da me, è anche fin troppo strumentalizzata dal fatto che ancora non si è dimostrato come le macerie pesantissime impattate sul WTC 7 ne abbiano indebolita la struttura che pare arrivino gli incendi a profusione ad assestargli il colpo di grazia...
"l'edificio cede in uno o più elementi strutturali vitali del lato sud", lo dice il NIST e quindi è fuori discussione! ma ancora è ambigua l'affermazione che vede come oggetto dell'effetto nominato, certi elementi strutturali vitali ... ricondotti sempre alle conseguenze dagli impatti e dagli incendi subiti.

"Il crollo del WTC7 non è quindi poi così differente da quello delle Torri Gemelle come spesso si afferma.": escludendo tutto quello che Attivissimo ha detto prima e tutto quello che riferisce dopo, si potrebbe dare atto, che forse questa possa essere una conclusione da prendere in considerazione.

Purteoppo le cose però stanno diversamente: Attivissimo arriva a quest'altra conclusione, traendo spunto dalle obiezioni che vedrebbero il WTC7 caduto solo per enormi incendi, facendomi intuire che probabilmente lui credeva già a questa teoria e che il fatto che abbia notato, dai video che lui ha riportato sul suo dossier, le macerie impattatevi, lo abbiano convinto del tutto.

A mezza colonna viene riportato un trafiletto di otto righe che spiega quanto "i complottisti" asserirebbero e cioè che anche il WTC7 sarebbe crollato per via di una demolizione contrallata. Come finisce questo trafiletto, ancora non avendo cominciato a motivare, a portare argomentazioni in tal senso chiude così: "Pertanto, l'ipotesi alternativa che il WTC7 sia stato demolito intenzionalmente appare carente di prove, estremamente improbabile e sicuramente non necessaria a giustificare i dati osservabili."
Cioè, nel trafiletto riporta la descrizione riassuntiva della tesi della demolizione e la nega immediatamente dicendo: "Non ci sono prove, è estremamente improbabile e non necessariamente giustificante i dati asservati."
A parte che questa è una sua opinione, che io rispetto e non un dato dimostrato, ancora, ma in un suo post sul suo blog, lui o un suo compagno mi risposero che non dovevo fidarmi di quello che vedevano i miei occhi...
Ci sono poi due paragrafi relativi a ringraziamenti e copyright e finisce così la prima sezione
Osservazione
E' stata nominata una sintesi, un'introduzione, e 3 paragrafi ancora non sono state dimostrate argomentazioni utili alla teoria, ma già sono elencate le conclusioni e indicato che ciò che seguirà spiegherà come si sia arrivati a questo...

lunedì 27 agosto 2007

Paolo Attivissimo, il suo inutile blog e gli "ufficialisti" pervasi di paladiniano eroismo eltruista...

Dopo l'inutile dibattito di ieri e le continue esortazioni a leggere il loro blog, mi sono preso la briga effettivamente di rendermi conto se quanto ribadito nel loro inutile blog, ci fosse per lo meno, una base solida su cui, loro stessi potessero, poggiare le loro bizzarre teorie, in sostegno della teoria che vede le torri e il WTC 7 crollati accidentalmente in seguito agli impatti degli aerei e ai detriti pesantissimi scagliatisi con incendi a profusione.
Cominciando da uno dei loro baluardi, che a loro dire, dimostrerebbe che il WTC 7 è crollato in seguito alle macerie delle TT impattatevi contro e gli incendi conseguenti sviluppatisi, mi sono meravigliato nel riconoscere opinioni e conclusioni un pò forzate, le quali tutto mi fanno capire, fuorché ci sia stato uno studio vero, disinteressato e approfondito in merito.
Divertente notare poi, che nel resoconto, dettagliato per modo di dire, non ci sia una conclusione che enunci i ragionamenti salienti che portano a questa o a quella conclusione.
In maggioranza, il riferimento assiduo ai "cmplorttisti", è di continuo nominato, come se si volesse indurre il lettore a pensare, che smitizzando il fatto inverso, il ragionamento conseguente è il resoconto dell'accaduto secondo la loro versione, che si avvale poi della versione ufficiale.
Che razza di studio è questo? E' mai successo che in una ricerca, per ottenere un risultato, partendo da ipotesi, com'è regola nel metodo scientifico, si dimostri il contrario del fenomeno avverso ipotizzato (e come!!!), al ragionamento da avvallare?
E' lo studio di Pulcinella!
Come se per dimostrare che gli asini volano, provassi che gli asini non possono nuotare.
E a chiunque sostenesse il contrario facessi intendere implicitamente tali congetture, escludendo assurde ipotesi, definendo, in finale, come unica opzione possibile, un'affermazione che di vero non ha nulla di dimostrato.
Lo studio di questo blog è tremendamente e tragicamente influenzato dal credo dei suoi ideatori, intenti a "smitizzare" quegli argomenti che, negli atti del 9/11 vedono la responsabilità di altre figure oltre a quelle di Bin Laden ed Al Queda, largamente già enunciate da mass-media e Governi sotto il connotato di terrorismo.
Cosa alquanto improbabile che si riesca a fare, con le sole prove tecniche relative a dettagli di particolari a sostegno di tale teoria.
Nei post successivi sarà fatto notare come vengono strumentalazzati docementi, affermazioni, fotografie e come non vengano tratte conclusioni corrette, ma solo insinuazioni e congetture, utili soltanto a creare disinformazione nell'animo del lettore e pertanto, per definizione stessa, "complottistiche".

domenica 26 agosto 2007

Bankers... and debunkers, all together!

Hi, I'm Stuarthwyman,
On sunday, i spoked with a consulent of a Bank, that live in Soho-NY.
We spoked about 9/11, and he tells me that some victims was lounched on the Hudson Rivers, during the demolition of the TT.
So, I ask you if is it possible to have some photo or documents or phont that say that.
Today, I spoked with a stupid man, taht has a debunker-blog, and he tolds me that if I've not the proof about i cannot comment in this... or something like that!
For me this particoular is not important, but for this idiot people that want explain to the world the reality, offcourse.
I don't like to instrumentalyse the died victims, i want to look for the courage of this men to do that.
Dopo essere stato bannato sul blog di gente pervasa da "paladiniano eroismo altruista", leggo un post indirizzato a me:
"Stuarthwyman, se divento tuo cliente poi me lo compri il disco volante che ti assicuro per certo custodire in cantina? Scommetto che manco ti è passato per l'anticamera del cervello che se una storia del genere mai l'avevi sentita prima, è solo perché sia l'ultima fantasia partorita da qualche mente troppo abituata a credere che "X_Files" sia un documentario storico e non una serie di telefilm di fantascienza, vero?Ma prima di venire a raccatare figuracce, tipo quella di essere un tizio che si beve tutte, ma proprio tutte, le storielle che gli propinano, una ricerca per verificare che questa "notizia" dei corpi ritrovati nell'Hudson avesse un minimo di consistenza, l'hai almeno fatta? No? Ci godi a passare per boccalone, nonché persona inaffidabile che si limita a ripetere a pappagallo ogni frase che gli viene sussurrata? Contento tu... "
Gli rispondo: dicendo che se mai c'è un pappagallo che ha imparato ha emttere suoni concernenti concetti riguardo al crollo del WTC 7 caduto perfettamente sulla base della sua pianta, poi che la struttura era indebolita dai detriti scagliati dal crollo del TT, quello è lui...
Che godo in altri modi, che si guardano troppi film in quel blog...
Il mio post viene cancellato, il suo provocatorio, no!
Sembra una barzelletta, ma si continua così finchè non mi viene impedito di postare (che disgrazia)!
Ho guardato ora, c'è uno degli "ideatori" del blog, che ha formulato un poema, lungo 3 atti (praticamente un'opera teatrale nel vero senso della parola), come commento dei miei post precedenti e un'altro cretino che posta sotto, sempre "ideatore" del blog anche lui, che fa commentini sarcastici sui dialoghi con quello del post provocatorio...
Questi sono i debunker di questo blog: nel contradditorio a tono, non ammettono discussioni vivaci, bannano e poi commentano facendo le conclusioni più appropriate e gradite del caso.
Il lettore successivo che legge la saga, crede poi alla forza dissuasiva rimanendo influenzato a mo di lavaggio del cervello...
Stalin in confronto era un pirla!
UN APPLAUSO AI GIORNALISTI FREE - LANCE DEL BLOG!
Che non hanno capito che i dettagli tecnici potranno solo spiegare la dinamica e non riconoscere i responsabili reali.
Esempio di contraddittorio del blog eroistico:
"Ma guarda che non si sta cercando di dimostrare CHI ha fatto gli attentati, PERCHE' e CON L'AIUTO DI CHI, ma COME. Il falso storico, se c'è, è tutto tuo da dimostrare."
"E' il complottismo becero, sensazionalista e cialtrone che cerca una prova "tecnica" del complotto, dato che non ne ha nessuna."
Con il loro blog vogliono dimostrare i crolli della versione ufficiale e fin qua ci siamo, ma quando vuoi sbugiardare "i complottisti", hai un altro scopo differente dal primo. Quindi cerchi di usare le prove tecniche per imporre una ragione più o meno valida, ma sempre relativamente, perchè si focalizza l'attenzione esclusivamente sui dettagli tecnici, chiudendo occhi e orecchi su tutto il resto.
Questo è malsano oltre che bizzarro.
"E già che ci sei, perché non ci dai qualche fonte un po' più autorevole del tuo anonimo "cliente americano", riguardo ai corpi scagliati nell'Hudson?"
"Sinceramente gliel'ho chiesto: mi ha detto che non gli interessa dover lui dimostrae qualcosa che a me potesse servire per questo fine..."
"wow. Quindi non solo le prove tecniche non le hai, ma le ostenti e le usi come arma nonostante tu non le abbia. A cosa ti serve rischiare una figuraccia enorme pr cercare di negare l'evidenza di aver detto qualcosa di non provato (i corpi nell'Hudson) pur di poter sbandierare e usare come arma una "prova tecnica" che, secondo le tue parole, non serve a capire quel che a te interessa, cioè sapere chi ha organizzato tutto ciò."
Per siredward (nick altisonante), un commento di un abitante di NY che mi ha raccontato cose, che per quanto dolorose e tragiche possano essere, che io ho riportato disinteressatamente nel blog non per sostenere una demolizione ma un semplice dato di fatto irrilevante, ai fini delle delucidazioni relative alle dinamiche dei crolli delle TT, costituiscono un'arma e una prova tecnica di cui io mi servirei.
Più sotto ho postato commentando che non mi spiego com'è possa essere possibile scagliare orizzontalmente un corpo se non con un esplosione.
Inteligentemente, un debunker commentando il dato che ho espresso, mi ha risposto vero o non vero che fosse: "E' stato calcolato che le torri cadendo abbiano sviluppato una potenza di 20.000 tonellate di TNT".
Questo è un altro dato di fatto: allora credo he in questo blog si abbia la paura di vedersi una prova tecnica, che da un giorno all'altro possa rendere inutile il "lavoro" da loro svolto male finora.

New york times: Oppio

La produzione di oppio in Afghanistan ha raggiunto quest'anno un livello record per il secondo anno di seguito registrando un'impennata del 45% nella provincia meridionale di Helmand, roccaforte dei talebani. E' quanto scrive il New York Times citando un rapporto delle Nazioni Unite che sara' pubblicato lunedi' e che rischia di alimentare le polemiche sul programma statunitense di lotta alle coltivazioni di papavero che ogni anno costa ai contribuenti americani 600 milioni di dollari.

Nelle aree controllate dagli ex studenti coranici, scrive il Times, nel 2007 sono stati aperti 20 nuovi laboratori per la produzione di eroina portando il totale a 50.

sabato 25 agosto 2007

Mafia, mass-media e politica: potere.




Maxiprocesso

Caselli

Santoro

"Assolto"

"Il Padrino" (da 4:04) o "Il buono, il brutto e il cattivo".

venerdì 24 agosto 2007

Cariche di esplosivo

Chissà i debunkers che giustificazione possano dare ad un fatto che come conseguenza logica, può portare ad una sola spiegazione.
Oggi, io e un mio cliente americano di New York, ci siamo soffermati a parlare del 9/11 e di quanto sia ritenuto un inside job, dalla popolazione americana, la serie di avvenimenti, oltre alle modalità di esecuzione, di quella mattina.
La cosa che più mi ha colpito del suo racconto, che fin'ora non mi era capitato di sentire, è che alcuni corpi delle persone che si trovavano all'interno delle torri, sono stati trovati nell'Hudson River.
Se si dispone di "google earth", immediatamente ci si rende conto della distanza che intercorre tra "ground zero" e il fiume, che è di circa 500 metri... 500 metri! Di media.
Su youtube.com ci sono quei video, vogliosi di dimostrare la demolizione, che cercano di far notare quanto sia ambiguo il fatto che in fase di crollo, la massa in caduta, copra, esplodendo, una distanza pari alla larghezza della torre.
E si domandano quale forza, in una caduta accidentale, possa ammettere tale potenza...
Io mi domando, dopo il racconto di questo cliente, quale forza abbia permesso una potenza tale da scaraventare un corpo a 500 metri di distanza.
Il racconto poi si è rivolto alle potenziali cause che hanno scaturito tali avvenimenti, ritenute plausibili dall'opinione americana, dal sentore di questo mio cliente, solo grazie ad un inside job... e da un forte "aiuto dall'esterno".
Ho capito che la massa "ignorante", non crede agli ingegneri della teoria ufficiale, ma al proprio modo d'interfacciarsi con ciò che ha visto con i suoi occhi.
E' strano poi come il sentore dell'opinione pubblica americana, denoti attenzione verso una partecipazione giudaica agli avvenimenti.
Ancor di più più, quanto il mio cliente, lavorando in una delle loro banche (proprietaria di una cospicua partecipazione all'interno della Federal Reserve), è disposto a prendere in considerazione queste affermazioni.

giovedì 23 agosto 2007

mercoledì 22 agosto 2007

Giudaismo.

Sionismo
Movimento politico-religioso ebraico, espressione di vari orientamenti ideologici, costituitosi nel 1897, allo scopo di creare in Palestina uno stato indipendente per il popolo ebraico, e praticamente esauritosi nel 1948 con la proclamazione dello stato d’Israele.
Attualmente, il termine indica, con connotazione polemica, la politica di intransigente chiusura del Governo di Israele nei confronti del movimento per l’autodeterminazione, del popolo Palestinese. (Treccani ondine)


Ebraismo
La Religione ebraica, il complesso delle credenze, o anche la cultura, i costumi degli ebrei. (Treccani ondine)

Antisemitismo
Avversione nei confronti degli ebrei che si traduce in forme di discriminazione e di persecuzione. (MSN Encarta)


Edmond James de Rothschild (banchiere), dal 1882, sostenne finanziariamente il movimento sionista acquistando il primo sito ebraico in Palestina presso Rishon LeZion. Nel 1924 fondò la Palestine Jewish Colonization Association (PICA), comprando più di 125.000 acri (560 km2) di terreno. Erano state appena lanciate le basi per sostenere la costituzione dello Stato di Israele, proclamato alla fine della seconda guerra mondiale.
Con i fondi sionisti, e principalmente del Fondo Nazionale Ebraico, si acquistano terre dichiarate inalienabili; nasce una nuova nazione, con una propria lingua ed un'economia chiusa, da cui gli arabi sono esclusi.
"Lo stato di Israele e le organizzazioni sioniste sostengono che ritenere gli ebrei collettivamente responsabili di quanto compiuto dallo stato di Israele sia una forma di antisemitismo; questa loro opinione è stata accolta dall'EUMC" (Centro di monitorizzazione europeo sul razzismo e la xenofobia).

Questa la lettera con la quale l'organizzazione degli Ebrei Europei per una Pace Giusta (EJJP)(http://www.ejjp.org/bijlagen/definizione%20operativa%20di%20antisemitismo.doc), critica l'EUMC riguardo la "Definizione operativa di anti-semitismo", nella stesura annuale del monitoraggio della xenofobia in Europa.

Contro-ebraismo, anti-sionismo, anti-giudaismo... presumo abbiano lo stesso significato che l'EJJP, "consigliando" all'EUMC, attribuisca all'anti-semitismo.

Mi domando, perchè, quella che si potrebbe definire una piaga di sempre come la xenofobia, debba avere tanti appellativi, con così tanti significati e spiegazioni tali da rendere insufficiente una spiegazione letterale più semplice anche per i più ignoranti.

Mi domando perché i mass-media parlino soltanto di genocidi tragici di massa raffiguranti stermini di popolazioni intere per la maggioranza ebraiche, e, soprattutto dell'infinito Olocausto della seconda guerra mondiale?

Se io ricerco il significato della parola Cattolicesimo, consimile di Ebraismo, ottengo una spiegazione alquanto semplice ma diretta e comprensibile, perchè L'"Insieme dei principi e dell’ordinamento della Chiesa Cattolica Romana (Treccani ondine)", non da adito ad equivoci di qualsiasi genere, a meno che non si voglia, volutamente, travisarne la definizione stessa.

"La Religione ebraica, il complesso delle credenze, o anche la cultura, i costumi degli ebrei (Treccani ondine)", definizione di Ebraismo. Nella mia ignoranza, con questa definizione intendo che in un ebreo, consti la portabilità di tutte queste connotazioni... Andrebbero spiegate una per una. Non è possibile avere una spiegazione di un termine, con un immissione di altri 3 termini che ammettano altre 3 sub-definizioni correlate. Ancora più inverosimile che in un enciclopedia, poi, si trovi la possibilità di scegliere, nella spiegazione, la definizione a gradimento del lettore. Non sarebbe stato più semplice dire che l'Ebraismo è l'insieme dei principi e dell'ordinamento della Torah? Vado a leggere la Torah e posso avere un'idea di ciò che è la fede di un ebreo... Secondo me questa definizione porta solo ad equivoci ed è volutamente presa alla larga da chi abbia dovuto inserirne il termine nel testo dell'enciclopedia.

Quindi da una parte, troviamo una meticolosa quanto pungente correzione, da parte dell'EJJP, in merito alla definizione di antisemitismo dell'EUMC, mentre dall'altra, troviamo la Treccani imbarazzata in una non meglio generalizzata definizione del termine "Ebraismo".

Sembra un controsenso, ma sembreberebbe, che si conosca meglio la definizione della negazione dell'Ebraismo, piuttosto che la definizione stessa dell'essere ebreo. E' anche vero che la negazione dell'essere ebreo, viene marcata dall'ebreo stesso, forse, anche in difesa delle vittime dei crimini commessi, eventualmente, contro gli stessi ebrei.

E' una strenua difesa che va avanti da secoli e sarebbe interessante scoprire, fin dall'antico Egitto, come mai questo popolo sarebbe interessato da quest'odio che lo vede vittima continuamente, di crimini efferati contro la sua esistenza.

Nei tre precedenti post, ho riportato tre video di tre personaggi italiani che richiamano l'attenzione su di un fatto, che sembrano avere vissuto direttamente, sulla propria pelle, con estrema certezza dell'accaduto:

- Vittorio Sgarbi: in una trasmissione della domenica pomeriggio, posto davanti a Sandra Mussolini, la redarguisce sul dovere chiedere scusa in nome del nonno Benito Mussolini che trucidò gli ebrei, prima di dovere fare lui la stessa cosa nei suoi confronti.

- Silvio Berlusconi: al Parlamento Europeo vuole proporre al produttore di un film sull'olocausto, il consigliere Shulz, nel ruolo di Kapò del sonderkommando di campo, dopo che quest'ultimo gli aveva chiesto di dare spiegazioni in merito alle parole di un politico italiano

- Roberto Benigni: intervistato, commenta la foto ritraente un dormitorio di un campo di concentramento, riconducendosi al proprio film appena finito, valsogli il premio Oscar... Noto con stupore, un noto attore italiano del suo stampo, su youtube.com, inserito nella ricerca il suo nome, porta come primo risultato utile "Benigni parla dell'olocausto". Invece è in 21°a posizione la sua disserzione dal vivo sulla "Divina Commedia", ove lo si vede leggere un canto in una maniera estremamente monotona e piatta, di un grande che non ha bisogno di essere nominato. Perchè Benigni, viene associato immediatamente all'olocausto? Per rendere un "servigio" alla memoria storica? E la memoria storica dell'uomo si riduce all'olocausto degli ebrei?

Cos'hanno in comune queste 3 persone:

1- hanno sfondato una porta spalancata

2- si odiano a vicenda tutti e tre

3- la versione storica dell'olocausto, da loro nominata è uguale

4- due di loro hanno strumentalizzato, il terzo, in nome dell'arte cinematografica, ha ritemprato la coscienza dell'umanità, in dialetto fiorentino...

venerdì 17 agosto 2007

Appello

"Il metodo scientifico è lo studio sistematico, controllato, empirico e critico di ipotesi formulate sulle relazioni supposte tra vari fenomeni" (Wikipedia: sebbene non sempre imparziale, credo per questo termine si possa condividerne la definizione stessa)

La immetto nel discorso perchè, la sua spiegazione, costituisce un metodo che porta ad una certa infallibilità, ma per cui entrambe le fazioni, "ufficialisti" e "complottisti" sebene ne millantino l'uso, a mio avviso peccano talvolta di presunzione o di forzata emulazione.

Mi spiego: entrambi le "fazioni" non prendono in considerazione il fatto che possa essere viceversa la teoria in cui ripongono tanta fiducia (paura della delusione?).Credo che il motivo sia perchè entrambe "le fazioni" ritengono più facile e rapida la strada che induca alla verità dall'esame delle prove tecniche.

Ci sarà sempre una prova controvertibile con i metodi attuali, sia da una parte che dall'altra finchè si adotta la disquisizione di dettagli tecnici.Bisognerebbe, secondo me, guardarsi in faccia e chiedersi quanto si voglia realmente conoscere la verità, visto che attualmente tra opinioni o deduzioni o prove tecniche non c'è verso di trovare un'affermazione che sia una sola che metta in accordo e tranquillità le parti.

Un metodo che seondo me potrebbe essere una buona strada per cominciare dal suo risultato, che vi desterà sorprese inaspettate, per poi cominciare a prendere in esame gli attuali, sviscerati fin troppo, potrebbe essere l'individuazione del percorso delle masse di denaro.

Non si arriverà a Bush o agli ebrei o a qualcos'altro che possa essere contrario per deduzione logica, alla politica o alla religione o altro delle due fazioni, ma si arriverà a un risultato che sarà la base di partenza per poi ricostruire con i dati finora raccolti la verità.

Non parlo relativamente di "put down", non parlo di oro, non parlo del petrolio, non parlo di due guerre, di oleodotti, di campi d'eroina decuplicati dal 9/11...... ma di enormi indebitamenti.

E se qualcuno notando questi risultati, volesse riconoscere come casuali migliaia di coincidenze nell'arco di 2-3 ore in un sol giorno, bè a quel punto quel qualcuno penso sia così cieco nel non volerla riconoscere la verità.

Molti questo studio l'hanno già scartato.Su internet non c'è la traccia di un sito che ne parli: questa è un'altra coincidenza casuale? Dobbiamo aspettare ancora quarant'anni, perchè qualcuno venga a dirci, miseramente, che Osama non poteva commettere questi atti da solo? (è già capitato in passato...)

Credo che se "ufficialisti" e "complottisti" si "sposassero", sfruttando i contatti da ambo le parti acquisiti nel corso di questi anni in cui hanno lavorato da una parte, potrebbero entrambi arrivare prima alla verità.

Nel bene e nel male, imparzialmente, in maniera disinteressata, con serena rassegnazione.

Volete la verità? Questa potrebbe essere una soluzione logica per arrivarci prima.

O sbaglio?!!!

Ci vuole umiltà e io per primo, se non c'è alla base l'umiltà non si persegue con quella determinazione necessaria al raggiungimento dello scopo.

mercoledì 15 agosto 2007

Presunzione o... censura

Attivissimo nella pagina del suo blog dove avevamo postato per qualche giorno, ha eliminato il link al mio blog.
"Bugie Totali", forse:
- è stato ritenuto troppo scarno, privo di idee o altro
- non rispondeva ai suoi requisiti di "complottista", che si aspettava che fossi
- è stato giudicato troppo più generalista, rispetto al suo... più preciso, meticoloso e, in un certo senso, certosino
- non è stato ritenuto serio e quindi meritevole della sua considerazione
- non riporta quelle fonti, che invece molti altri siti riportano a proprio sostegno, per avvallare il fatto che gli avvenimenti del 9/11 e molti altri nella storia, non sono come si vuol far credere che siano dalle versioni ufficiali, quindi non trovandovi terreno fertile, per portare motivazioni contrastanti, rifiuta il dialogo e la condivisione.
Quali di queste spiegazioni potrebbe essere, quella che ha spinto Paolo a eliminare dal suo blog il link al mio?

Forse come, ha già risposto ad un mio post, non ha tempo per discutere le opinioni, di chi non crede alle giustificazioni di crolli e dirottamenti avvenuti in maniera così plateale e cinematografica, in relazione agli avvenimenti del 9/11.
Ragion per cui, elimino i link ai suoi blog, mettendomi in linea con i suoi modi di condivisione...
In una risposta ad un mio post ancora pubblicato, per il momento, mi scrive: " Se hai detto una bugia da piccolo, non vuol dire che menti sempre" (!!!), era in merito ai falsi storici...
Paolo Attivissimo, per analogia, vuole, con questa logica da scuola materna, farmi intendere qualcosa che non ha niente a che vedere con un falso storico (evidentemente perchè non conosce falsi storici)...
Vorrei comunque usare quest'analagia, per fare lui entrare in una logica successione di avvenimenti, attraverso la quale forse intende che non è, ancora una volta screditando dubbi o portando studi o affermazioni di luminari ingegneri o pompieri, che si scopre la verità e per lo meno non solo con questo....
Ammettiamo per ipotesi, Paolo abbia 4 anni, vive nel suo appartamento con le sue due sorelle e i genitori, che hanno appena comprato un vaso di cioccolata. Ripongono il vasetto nello stipite della credenza in alto dove Paolo, piccolino non può arrivare...
I genitori si assentano per andare a trovare la vicina di casa, quando ritornano, Paolo è in camera a fare i compiti, le due sorelle in sala a guardare la televisione, trovano tutto in ordine ma il vasetto di cioccolata è vuoto...!!!
I genitori chiamano "a rapporto" i figli!
Non sanno, sinceramente, chi incolpare sull'accaduto, dopo un'ora di discorsi, domande, ricostruzioni della scena, non c'è verso di sapere chi abbia mangiato la cioccolata...
Al papà viene un'idea, la cioccolata è marrone quindi delle tracce sui denti, devono essere rimaste per forza, a chi l'ha mangiata: le due sorelle con i denti bianchi come petali di margherite, non possono essere...
Il papà si avvicina a Paolo che gli porge la bocca... ed ecco che sui molari nella parte interna della corona dei denti ci sono delle macchioline di cioccolata...!!! A nulla è valso per Paolo incolpare le sorelle o dire che le macchie che c'erano, erano del giorno prima e la mattina non si era lavato i denti...
E' normale che non andremo a vedere nella bocca di Bush se ci sono macchie di cioccolata (anche perchè non credo ne troveremmo lì, un granche), ma se seguissimo le tracce... delle grosse masse di denaro movimentato dal 9/11, potremmo metterci sulla buona strada per prendere i responsabili reali di questi e di altri atti.
Probabilmente Attivissimo, crederebbe invece alla versione di Paolo e incolperebbe le sorelle, con prove schiaccianti. Con perizie di ingegneri strutturisti dimostrerebbe che Paolo era troppo basso e anche con l'aiuto di una sedia su cui elevarsi non sarebbe stato in grado di arrivare al vasetto perchè i genitori lo avevano riposto in fondo alla mensola più alta dello stipite; non avrebbe mai potuto arrampicarsi dato il danno convenuto alla struttura se si fosse appeso con tutto il suo corpo (sembra quasi che lo dica veramente!).
Forse, avrebbe nominato questo resoconto un'"antibufala", ne avrebbe fatto un blog e si sarebbe andato a mangiare una pizza!
Comunque, oltre alle battute, il senso di questo post stà nel voler dire che finchè ci si tova a disquisire sui singoli particolari, nel caso della tragedia del 9/11, non si finisce mai di portare prove controvertibili... soltanto quando si comincierà ad adoperare una logica molto semplice, si conoscerà la verità.

martedì 14 agosto 2007

I mass-media... non affondano il coltello a dovere.

Interessante e ghiotta nota di un commento su Panorama online:
"Una massa monetaria virtuale, moltiplicata dall’effetto leva degli strumenti derivati, che nel 2006 hanno raggiunto l’astronomica cifra di 380-400 mila miliardi di dollari (dieci volte il pil mondiale). Un mercato finanziario senza bussola che ha bruciato, in due giorni, 428 miliardi di euro nelle piazze europee prima dell’immissione nel sistema di 300 miliardi di euro di liquidità da parte delle banche centrali che sono costrette ogni giorno a foraggiare il sistema. E, in fondo alla piramide, decine di migliaia di risparmiatori statunitensi rimasti bruciati nel ricorso senza regole ai mutui subprime avvenuta in questi anni senza un efficace intervento degli istituti di controllo."

Sopra l'articolo questa "esauriente" foto, che dice e non dice nulla, fine a se stessa, la quale riporta l'immagine-simbolo di un'altra grave piaga che si sta consumando oramai da secoli: il signoraggio, ad opera delle banche centrali, che sono private e non pubbliche come normalmente si pensi.

La Federal Reserve è una banca privata, non è una Banca di Stato, anche se il nome potrebbe trarre in inganno per il "Federal..." che si legge su tutti i biglietti di cifra superiore ad "1 $".

Definizione di signoraggio: "Il diritto di «signoraggio» è il potere del «signore» di emettere moneta con un valore nominale ampiamente superiore al valore intrinseco e quindi di ricavare un guadagno dalla sovranità sulla moneta. Perché debba farlo una banca privata (qual è Bankitalia S.p.A.) è un mistero." (da http://www.signoraggio.com/)

Ritornando all'articolo dei mutui subprime, "l'effetto leva degli strumenti derivati" nominato, rientra tra quei prodotti avvallati da banche, venduti, a monte, dalle banche stesse come "prodotti a termine" ad alto rischio/reddito. Per quanto siano stati vanduti a pacchetti, legalmente e regolarmente da chi li avesse comprati, svariate volte, hanno causato un buco che si è ripercosso con effetto domino su tutte le borse del mondo.

Si poteva evitare questa crisi? Si, se non ci fossero stati i continui rialzi di tasso, nell'arco degli anni, tali da rendere impossibile il pagamento delle rate dei mutui.

Quindi, la banca ha concesso i mutui in maniera inoculata, ha "impacchettato tutto" vendendo "derivati" agli investitori, (facendosi dare soldi veri), ha alzato i tassi e i mutuatari non sono riusciti a pagare il mutuo...!

Adesso, in estremis, sta tentando il salvataggio (anzi come dice l'articolo, costretta...) della finanza economica mondiale, immettendo denaro".

Vuol dire che regalano il denaro, a chi, a me? No, a condizioni sconosciute, immette il denaro che viene restituito immediatamente, producendo comunque altro guadagno. Non solo, prima di arrivare a "immettere denaro", nelle borse mondiali sono "bruciati", appunto, 400 miliardi di euro... in realtà questi soldi non sono spariti o volati in fumo, ma per un perverso equilibrio, sono passati da una mano ad un'altra.

La banca, in tutto il ciclo, ha guadagnato dalla fonte... alla foce!

sabato 11 agosto 2007

Pearl Jam, censurati.

Nel '94 ero a scuola a Milano e andavano di moda i Peral Jam, i Nirvana e gli U2...
Un mio amico, compagno di banco, in classe, durante le ore di lezione, prese a farmi sentire"Doughter", "Jeremy" e "Porch", tre canzoni dei Pearl Jam che hanno fatto la base del loro concetto contrario al sistema.
Oggi, mi sono masterizzato un cd che ascolto quotidianamente con i loro successi...

Probabilmente non è una trovata pubblicitaria quella di Eddie Vedder, farsi censurare, sulla cover dei Pink-Floyd, "Another brik on the wall", dove nel famoso ritornello: "Teacher leave, kids alone", cambia con "George Bush leave the world alone"...
A fianco il link alla notizia: http://www.rainews24.it/Notizia.asp?NewsId=72804
sotto, il video con lo spezzone poi tagliato da At & T dei Pearl Jam

Credo che di operazione pubblicitaria, non si debba necessariamente parlarne, anche per il semplice motivo che Eddie Vedder non è la prima volta che esprime candidamente le sue riflessioni. Comunque qualcuno ci sarà che parlerà d'una operazione commerciale in piena regola, per togliere l'aurea di eroismo che s'intravede nelle affermazioni; eroismo perchè, oggi, dire la verità è diventato un atto d'eroismo.

Un'altra canzone dove ho intravisto un velato senso di sarcasmo, tipo parodia, è "Do the evolution", dove i Pearl Jam, partendo da un fantomatico big-bang della notte dei tempi arrivano ai nostri giorni, ridicolizzando la tanto acclamata "teoria dell'evoluzione", cui tanti personaggi in passato ha ingannato attraverso le sue cattive interpretazioni.
"Do the evolution"


Quanto si è avvicinato Eddie Vedder alla verità con quest'affermazione?
Ha colto nel centro e spaventato qualcuno, o potrebbe essere un atto strumentalizzato sul suo nascere...
Bush non agisce da solo, è incapace si vede da come si muove, da come parla, da come ha, tante volte, preso decisioni ambigue.
"Shame on! Shame on you!", parola di Bush.

Ancora 20 miliardi di dollari

Nota in aumento tra ieri sera e oggi di 20-21 miliardi di dollari circa in 12 ore.
Rifinanziamento della Fed a seguito dei "subprime"?
L'organo principalmente speculatore di questa ulteriore disastrosa sfumatora dell'attuale situazione mondiale si riconfarma la "banca".

mercoledì 8 agosto 2007

Vittime degli USA o Signorotti: a voi la scelta

Ho letto, sul sito di Gennaro Carotenuto, quest'articolo. cruciali http://www.gennarocarotenuto.it/dblog/articolo.asp?articolo=671. Riporto le opinioni, commento sul mio blog, non potendo farlo pubblicamente sul suo.

- commentando un'intervista di Cecilia Rinaldini a Teodori ascoltata al GR3, delle 8.45 del 31/07/06, rispetto alla guerra in Libano ed al suo rapido trasformarsi in un pantano ed un boomerang per gli israelostatunitensi..., dove l'intervistato suddivide le sorti Israeliane da quelle Statunitensi.

"Chi scrive ha sottolineato spesso il pericolo che la critica ai crimini e al terrorismo di stato praticato dallo stato di Israele sconfini a volte in un non sottovalutabile antisemitismo di/da sinistra. La rozzezza volgare dell'utilizzo di metafore "naziste" per criticare Israele ne è la migliore testimonianza. Ma non per questo sfugge come l'antisemitismo resti storicamente un fenomeno "di destra", conservatore, reazionario, razzista, fascista"
"Indotto dagli Stati Uniti all'errore tragico dell'espansionismo mascherato da lotta antiterrorista, Israele sbaglia perché presume troppo dalla presunta superiorità militare e dal possesso del reale monopolio nucleare regionale."
"Israele, se vuole davvero sopravvivere può usare, ma non farsi usare dagli Stati Uniti. Che è quanto sta avvenendo in questo momento con Israele che si illude di stare combattendo una battaglia per la sua sopravvivenza ed invece sta facendo da carne da cannone per l'ennesima guerra petrolifera in nome e per conto degli Stati Uniti. Se domani in Iran ci fosse un governo anche islamista radicale, ma amico degli Stati Uniti, allora Israele per gli Stati Uniti diventerebbe di colpo meno strategica. Facilmente riemergerebbe quel contesto rothiano che genera l'antisemita Charles Lindbergh. Del resto perché mai un paese governato dai fondamentalisti cristiani dovrebbe essere immune dall'antisemitismo se antisemita è stato il fondamentalismo cristiano per tutta la sua storia?"
"E' veramente antisemita John Bolton quando si finge amico di Israele impedendone la condanna per spingerla in realtà ad essere mero strumento del disegno imperialista statunitense sul Medio Oriente."
"Israele sola infatti, sempre circondata da paesi nemici, e vittima della propria idiosincrasia militarista, è ancora più pericolosa per se stessa, per la regione ed il pianeta. L'irrazionalità terrorista della metodica distruzione del Libano si incarica giorno per giorno di dimostrarlo."

Riassumendo il concetto di quest'articolo: Israele subisce conseguenze negative derivanti dalla guerra che la vede in conflitto con il Libano, sopra la supervisione degli Stati Uniti che benficia di questa situazione ai suoi danni per gli svariati interessi economici della zona...

Se mi metto una benda ogli occhi e dei tappi alle orecchie, effettivamente potrebbe essere così!
Il leone viene dipinto da agnello sacrificale.
L'altra settimana comunque, è stato deliberato dal Congresso degli Stati Uniti un finaziamento (aiuti a fondo perduto) a... Israele, di 30 miliardi di dollari per fronteggiare le eventuali ostilità e il riarmo, soldi questi che comunque non verranno mai restituiti agli americani.
Credo che se non ci fosse stato il conflitto tra Israele e Libano il finanziamento non avrebbe avuto una giustificazione di esistere.
Non credo, il deterrente delle bombe nucleari, crei in Israele delle velleità di una Nazione con uno status-quo che utilizzi come leva del proprio potere egemonico, queste armi.
Anzi con la diversicazione della collocazione all'interno dei punti nevralgici del potere mondiale, dalle banche ai Governi, si è già assicurata da parecchio tempo, la tranquillità di esistere per molti anni futuri.
Dalla fine della seconda guerra mondiale a oggi Israele, ha ricevuto più soldi dagli Stati Uniti a fondo perduto, che Africa e America Latina mess'insieme, quindi:
"Gli Stati Uniti, non se ne sono approfittati di Israele".
Qualche benpensante potrebbe obiettare per morti che ha subito Israele, credo però che se è obiettivo, quest'affermazione non la faccia...

Blackstone Group

Inserirò queste notizie o recensioni di questo e altri soggetti, per vedere in futuro, in funzione di determinati avvenimenti, che influenze riceveranno: Blackstone Group è il colosso immobiliare newyorkese che detiene il pacchetto wtc-freedom tower... patrocinata da Silverstain.
(ANSA) - NEW YORK, 8 AGO - Blackstone Group chiude a quota 21,7 miliardi di dollari la raccolta del nuovo fondo Blackstone Capital Partners V. Il gruppo ha gia' destinato i due terzi del fondo per operazioni come l'acquisizione di Hilton Hotels e Stores e Alliance Data Systems.

martedì 7 agosto 2007

Mafia russo-israeliana al potere in USA?

Il principale autore dello studio "Defense Strategy for the 1990's", un rapporto in cui la teoria sulla necessità di aggredire i paesi del Terzo Mondo fu riformulata con tanta cautela fu I. Lewis Libby, allora braccio destro di Paul Wolfowitz che ricopriva l'incarico di assistente del segretario alla Difesa. Oggi Libby è il capo dello staff e consigliere di sicurezza nazionale del vice presidente Dick Cheney. In passato è stato per tanto tempo l'avvocato di Marc Rich, il padrino della mafia russo-israeliana e promotore di Ariel Sharon. http://www.movisol.org/mini-nukes.htm

domenica 5 agosto 2007

Dialogo con Paolo Attivissimo, sul blog "undicisettembre"

Stuarthwyman dice...
Questo sito, per quanto cerchi di dar man forte alla teoria della versione ufficiale con recensioni, teorie di scienziati ecc., non mi convince affatto...
Sarebbe da coniare un nuovo termine: "ufficialisti", cioè sostenitori della teoria della versione ufficiale che fa acqua in molti punti.
Di falsi storici ne è piena la storia.
1° guerra mondiale
2° guerra mondiale
Vietnam
Iraq...
La chiesa è riuscita a rubare terreni, proprietà e ricchezze eccezionali per secoli (circa 1200 anni), facendo credere che aveva poteri conferiti dall'imperatore Costantino in persona...
Perchè ci meravigliamo se tra la gente, c'è qualcuno che pensa, che sia possibile che per entrare in guerra, con il beneficio del consenso pubblico, sia necessario, talvolta, dover assassinare deliberatamente 3000 persone?
5/8/07 01:51

Paolo Attivissimo dice...
"Questo sito, per quanto cerchi di dar man forte alla teoria della versione ufficiale"
Per l'ennesima volta: qui non si sostiene nessuna presunta "versione ufficiale". Si sostiene il buon senso e l'analisi dei fatti.
"con recensioni, teorie di scienziati ecc., non mi convince affatto..."
Prima di tutto, noi portiamo i fatti accertati dagli esperti. I sostenitori delle teorie alternative cosa portano? Niente. Hanno qualche esperto di settore? Nessuno. Gli esperti non ti convincono? Liberissimo di non farti convincere da chi il mestiere lo sa e farti sedurre da chi invece il mestiere non lo sa ma pretende di saperlo.
Tu te la faresti fare una perizia di crollo da un teologo? Da un filosofo? Da un regista e fotografo? O preferiresti farla fare a un ingegnere strutturista o a un vigile del fuoco?
Chiediti perché _tutti_ gli ingegneri strutturisti e _tutti_ i vigili del fuoco dicono che le cose sono andate così, senza complotti e senza demolizioni fantasiose.
Chiediti perché appena citi queste cose ti vogliono prendere a calci: perché sanno che sono panzane, e che sono panzane che insultano i morti.
"Di falsi storici ne è piena la storia."
Come no. Siccome alcuni hanno mentito alcune volte, allora mentono sempre. Tu una volta hai detto una bugia da bambino, per cui menti sempre, secondo il tuo ragionamento.
Certo che i governi mentono spesso; ma non lo fanno sempre (specialmente non quando basta la verità per ottenere i loro scopi), e soprattutto non lo fanno in maniera cretina come prospettato dalle ipotesi di complotto, lasciando "prove" dappertutto.
5/8/07 03:39

stuarthwyman dice...
Buon giorno Paolo, con poca soddisfazione ho letto la "tua reazione" al mio post di ieri notte.
Scrivo poca soddisfazione, perchè leggere "di buon senso" negando possibilità reali pone l'uomo in maniera non propria. E' inammissibile non avere dei dubbi, è illogico e catastrofico omettere la logia del pensiero umano...
Prima dici che non difendi teorie ufficiali, poi, scrivi che porti fatti accertati da esperti:
- parliamo di esperti che danno loro interpretazioni riguardo a come pallottole magiche entrano ed escono sette volte da crani, braccia e polsi?
- parliamo di fatti opportunamente apportati per avvalorare tesi in bilico tra immaginazione e realtà?
Qui, per quel che riguarda l'11 settembre, ti invio un link che vorrei tu leggessi per capire che tutti gli esperti nominati dal tuo sito evidentemente non hanno tenuto conto di un centinaio e oltre di architetti e ingegneri, anche americani, che non la pensano come te:(http://patriotsquestion911.com/)Vorresti smentirli tutti per favore?
... pssst! guarda che son parecchi!
"Tu te la faresti fare una perizia di crollo da un teologo? Da un filosofo? Da un regista e fotografo?"
Sicuramente no, e infatti non ti ho detto di cercare la verità tra loro. Ma vorrei fare a te una domanda: "Quanto sono vere, oggi, le notizie dei mass-media rilasciate all'umanità?"
Non credi che ci sia qualche bugia raccontata dalla stampa, dalla televisione, su internet? (immagino la tua risposta)"
"Chiediti perché _tutti_ gli ingegneri strutturisti e _tutti_ i vigili del fuoco dicono che le cose sono andate così, senza complotti e senza demolizioni fantasiose"
Questa è una bugia, perchè sul link di sopra inviatoti un pò di ingegneri (oltre che architetti) ci sono e gli stai attribuendo cose mai dette... pensa se sapessero quello che hai scritto!
Negli avanzamenti delle tue teorie sulla versione ufficiale si denota un'eccessivo zelo, che è encomiabile, ma non risponde mai alla verità e alla realtà dei fatti accaduti.
Ecco perchè non mi domando perchè tutti gli architetti e gli ingegneri strutturisti, dicono che non esiste nessuna demolizione... ma anzi è esattamente il contrario di quanto tu affermi, poi semplicemente perchè non lo hanno mai detto tutti.
Sai qual'è il significato di autopsia? Significa, commentato dal greco, dissezionare il corpo per verificare le cause che hanno determinato la cessazione della vita, ossia amore umano...
Tu affermi che si è ridicolizzati nel momento in cui si introducono certi ragionamenti in merito a fatti avvenuti l'11 settembre. Questa non è una panzana è un'idiozia, perchè proprio scavando nella verità, riconducendo l'umanità alla verità dei fatti, si è compiuto un'atto d'amore dovuto nei confronti dell'uomo, degno dell'uomo stesso.
Paolo, per falsi storici non intendevo certo le bugie che raccontavo da piccolo... (mi meraviglio di quest'intervento tanto patetico, non me lo sarei aspettato da un giornalista...)
E inoltre è quanto mai assurdo mettere un vasetto di cioccolata preso senza permesso e poi aver negato tutto, con il deliberato assassinio di 3000 persone, solo l'11 settembre.
No, non è così Paolo, per falsi storici intendevo indicare quegli avvenimenti documentabili riconosciuti nella Storia, che si sono verificati quali ottime leve di strumentalizzazione e con dovute manipolazioni hanno apportato interessi eccezzionali a chi fosse stato in quel momento il soggetto approfittatore.
E non si tratta certo di "alcuni", ma di molti, anzi forse è proprio da ricercare tra gli "alcuni" coloro che non abbiano utilizzato questi mezzi...
Non dimentichiamo Macchiavelli, è sempre valido e ancor di più ai giorni nostri:
"Il fine giustifica i mezzi".
L'aver:
- fatto la più grande speculazione immobiliare della storia (WTC)
- raddoppiato il valore dell'oro a chi ne fosse detentore in quei giorni
- ad oggi, aver indebitato gli Stati Uniti di altri 450 miliardi di dollari per la guerra in Iraq
- aver destabilizzato 2 nazioni
- apportato la propria egemonia nella zona geografica interessata
- ottenuto il consenso del popolo americano e carta bianca ad agire incondizionatamente e preventivamente
- ottenuto il finanziamento dal congresso per armare i paesi del Golfo nella prossima guerra (30 miliardi di dollari)...
- costruito un'oleodotto (attraverso l'Afganisthan) che dal Ma Caspio porta il petrolio in Pakistan cercando lo "sceicco magico"
- e molte altre, senza voler elencare le azioni "put down", senza nominare le banche che avessero smobilizzato i capitali per investimenti ad alto rischio/reddito, ecc. ecc. ecc.
Tutto ciò ha giustificato l'assassinio di 3000 persone.
Non dubitare che ci sia una seria possibilità che ciò sia avvenuto realmente, significa avere le fette di prosciutto doppie sugli occhi.
La tua affermazione è piuttosto controversa: affermi che i Governi mentono spesso, è forte detta da un giornalista, però poi scrivi che non lo fanno sempre.
Perdonami se sbaglio ma dire che un Governo mente spesso secondo me significa che su 10 affermazioni la media delle bugie è almeno 6... o 7.
Allora sulle affermazioni, in questo caso limitiamoci a parlare, dell'11 settembre, su 1000, 6-700 circa sono bugie le altre sono vere: questo sono disposto a crederlo relativamente al fatto che probabilmente la media di bugie è un pò più alta.
"soprattutto non lo fanno in maniera cretina come prospettato dalle ipotesi di complotto, lasciando "prove" dappertutto".
Dulcis in fundo, se fossi stato io colui che avesse organizzato gli attentati avrei proprio fatto così:
- se non avessi lasciato spazio a dubbi, l'11 settembre sarebbe stato fine a se stesso, senza poterlo strumentalizzare per tutte le altre volte che mi sarebbe potuto essere stato utile;
- se l'avessi fatto peggio (con molte più prove) sarei risultato troppo crudele
Ma è stato fatto alla perfezione, perchè ancora una volta ha diviso in due fazioni l'umanità e negli Stati Uniti le conseguenze porteranno a una faida generazionale per decenni i futuri abitanti...
Vedi tu Paolo
A presto

sabato 4 agosto 2007

Questo non è stato detto...

Ieri 3/08/2007 il debito USA ammontava a $ 8.915 miliardi. In una notte c'è stato un'aumento di 30 miliardi $...
Normalmente, in media, quotidianamente, il debito aumenta di 1 miliardo e mezzo di dollari circa, al minuto oscilla intorno al 1.200.000 dollari.
La variazione di 30 miliardi di dollari è avvenuta in circa dodici ore.
Può essere il finanziamento a Israele tanto pubblicizzato dai mass-media in questi giorni? O l'acquisto di armi in favore dell'Arabia Saudita, anch'esso, avvenimento enfatizzato nelle news di questi giorni? O qualcos'altro, volutamente omesso...?