mercoledì 29 agosto 2007

Le bufale di Attivissimo: Atto II

Sezione seconda
"I dati di base: caratteristiche generali del WTC7"
Un trafiletto di quattro righe descrive le dimensioni del WTC7 e le destanze dalle torri, segue l'indicazione dell'orario del crollo.
Primo paragrafo
Seguono due foto di due mappe con evidenziati con colori diversi i palazzi distrutti, semidistrutti e il livello di ammaloramento di altri.
Secondo paragrafo
Vengono mostrate le foto del WTC7 in funzione di una vicinanza ad altri palazzi nonché le Twin Towers, dalle quali in grassetto spicca questa frase: "non vi era nessun edificio significativamente interposto fra WTC7 e WTC1, tranne il WTC6, assai più basso del WTC7", con questo induce probabilmente, come in seguito poi fa terminando la seconda sezione, a pensare che essendo vicino alle TT, le macerie pesantissime, in caduta, trovassero facilmente il WTC7 sulla loro traiettoria, danneggiandolo nella struttura.
A parte cinque fotografie, la sezione n° due non porta altre argomentazioni in merito, ma ha già detto, che le macerie avessero strada libera e, da quanto ho capito, sottintenderebbe: "Al contrario di quanto si pensi", implicitamente.
Il lettore, che segue questo passaggio, non conoscendo la materia, io credo, sia portato a fare un ragionamento simile: "La gente pensa che ci fossero altri palazzi tra le TT e il WTC7 e che quindi essendo riparato, non subisse gli effetti dei crolli delle torri, invece Attivissimo spiega che il WTC7 distava solo 110 metri e che non c'erano palazzi a copertura: ne deduco che se prima si diceva che il WTC 7 fosse crollato solo per gli incendi, ora è crollato anche per le pesantisssime macerie piombategli addosso."
Per il momento mi limito a osservare le tecniche di scrittura utilizzate, alla fine, criticherò i metodi di spiegazione oltre al "metodo" che di Attivissimo utilizza per arrivare a queste deduzioni.

Nessun commento: