martedì 28 agosto 2007

Le bufale di Attivissimo: Atto I

"L'edificio 7 del World Trade Center è stato demolito?".
Questo è il titolo del dossier che chiarirebbe, per "undicisettembre, blog di Paolo Attivissimo, l'impossibilità di un crollo a seguito di un demolizione controllata.
Prima di cominciare la discussione della pretenziosa conclusione, e dei ragionimenti derivanti a quest'ultima, porto qui di sotto un esempio di demolizione controllata e di seguito il crollo del WTC7:
- demolizione controllata

- crollo del WTC 7


Ad oggi nella, versione ufficiale dei fatti relativi agli avvenimenti del 9/11, il crollo del WTC7 non è ancora stato ufficialmente chiarito se non parzialmente da rapporti del NIST.
Il dossier di Attivissimo è composto da 12 sezioni soggette a "smitizzare" le tesi che vedrebbero nel crollo del WTC 7, una demolizione e non un cedimento strutturale che "i complottisti" invece opterebbero essere avvenuto.
Non a dimostrare come sia avvenuto un crollo, ma dimostrare come sia avvenuto in chiave smitizzatrice di un'ipotesi.
Prima sezione
Nell'introduzione in sintesi, parte infatti subito, appunto sostenendo: "Vi sono ipotesi di complotto secondo le quali il crollo dell'edificio 7 del World Trade Center (WTC7) sarebbe avvenuto a causa di una demolizione controllata, intenzionale e pianificata, non a causa di un cedimento strutturale."
Indica essere il dossier, un indagine incompleta, in attesa di ulteriori argomentazioni, che esaminando testi, foto, documenti atrribuite tutte a fonti attendibili la rappresenterebbero a riprova della sua affermazione di partenza.
Di seguito vengono, nel primo paragrafo della prima sezione, enunciate le conclusioni a cui i seguenti ragionamenti porterebbero... quindi se escludessi le conclusioni, enunciate ed elencate in 12 punti, devo arrivare necessariamente anche io a queste deduzioni.
Prima sezione - primo paragrafo
Nel primo paragrafo della prima sezione, ricomincia: "Sulla base di queste risultanze, la dinamica più plausibile del crollo del WTC7 è la seguente:..."
Commentando semplicemente il metodo e non le osservazioni mi soffermo meravigliandomi dell'uso improrio del verbo essere utilizzato alla terza persona singlare del tempo presente, modo indicativo: "è".
Ancora non sono state elencate le motivazioni che comporterebbero queste "risultanze", ma utilizzando quel verbo, lui all'umanità dice che "è la dinamica più plausibile"... Chi ha scritto questo studio o non conosce l'italiano, o non lo sa usare adeguatamente o "è" un presuntuoso, nell'affermare un qualcosa di cui l'amministrazione americana si troverebbe in un grave imbarazzo nel fare, a distanza di sei anni dagli atti.
Comunque, segue una disserzione in cinque punti dove al terzo dice: "compromette seriamente la struttura portante dell'edificio", riferito alle macerie pesantissime cadute dal WTC1 e allo squarcio alto almeno dieci piani nel centro della facciata sud, questo succederebbe perchè l'edificio è poggiato a "cavalcioni"...
Prosegue, nominando diffusi incendi creatisi in seguito agli impatti, che avrebbero scaldato la struttura, riducendone la capacità di carico, "già messa a dura prova".
Questa semi-conclusione virgolettata da me, è anche fin troppo strumentalizzata dal fatto che ancora non si è dimostrato come le macerie pesantissime impattate sul WTC 7 ne abbiano indebolita la struttura che pare arrivino gli incendi a profusione ad assestargli il colpo di grazia...
"l'edificio cede in uno o più elementi strutturali vitali del lato sud", lo dice il NIST e quindi è fuori discussione! ma ancora è ambigua l'affermazione che vede come oggetto dell'effetto nominato, certi elementi strutturali vitali ... ricondotti sempre alle conseguenze dagli impatti e dagli incendi subiti.

"Il crollo del WTC7 non è quindi poi così differente da quello delle Torri Gemelle come spesso si afferma.": escludendo tutto quello che Attivissimo ha detto prima e tutto quello che riferisce dopo, si potrebbe dare atto, che forse questa possa essere una conclusione da prendere in considerazione.

Purteoppo le cose però stanno diversamente: Attivissimo arriva a quest'altra conclusione, traendo spunto dalle obiezioni che vedrebbero il WTC7 caduto solo per enormi incendi, facendomi intuire che probabilmente lui credeva già a questa teoria e che il fatto che abbia notato, dai video che lui ha riportato sul suo dossier, le macerie impattatevi, lo abbiano convinto del tutto.

A mezza colonna viene riportato un trafiletto di otto righe che spiega quanto "i complottisti" asserirebbero e cioè che anche il WTC7 sarebbe crollato per via di una demolizione contrallata. Come finisce questo trafiletto, ancora non avendo cominciato a motivare, a portare argomentazioni in tal senso chiude così: "Pertanto, l'ipotesi alternativa che il WTC7 sia stato demolito intenzionalmente appare carente di prove, estremamente improbabile e sicuramente non necessaria a giustificare i dati osservabili."
Cioè, nel trafiletto riporta la descrizione riassuntiva della tesi della demolizione e la nega immediatamente dicendo: "Non ci sono prove, è estremamente improbabile e non necessariamente giustificante i dati asservati."
A parte che questa è una sua opinione, che io rispetto e non un dato dimostrato, ancora, ma in un suo post sul suo blog, lui o un suo compagno mi risposero che non dovevo fidarmi di quello che vedevano i miei occhi...
Ci sono poi due paragrafi relativi a ringraziamenti e copyright e finisce così la prima sezione
Osservazione
E' stata nominata una sintesi, un'introduzione, e 3 paragrafi ancora non sono state dimostrate argomentazioni utili alla teoria, ma già sono elencate le conclusioni e indicato che ciò che seguirà spiegherà come si sia arrivati a questo...

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