lunedì 3 settembre 2007

Le bufale di Attivissimo: Atto VII

Settima sezione
"Testimonianze dei pompieri, immagini e rapporti tecnici, avvisaglie di crollo"

La settima sezione è considerata da Attivissimo il suo cavallo di battaglia nella dimostrazione dei cedimenti strutturali avvenuti per danni inferti all'edificio dalle macerie pesantissime e dagli incendi diffusissimi. Compongono la sezione: un centinaio di righe e una trentina di fotografie... (compresi spezzoni in inglese delle testimonianze originali)

Il primo trafiletto introduce le testimonianze seguenti, da parte dei pompieri, che descriveranno i danni, gli scricchiolii, gli squarci, gli incendi ed una "vistosa inclinazione"... che preannunciavano il crollo. (quest'ultima frase è un dato di fatto suggerito, penso io dall'inclinazione e gli altri danni)

Prima testimonianza Capitano Boyle, enuncio i punti salienti:

- facciate nord ed est senza danni

- facciata sud riportante un buco di 20 piani

- incendi a vari piani

- netta sensazione che l'edificio non fosse dritto

- il capitano riporta che alla volontà di entrare per spegnere gli incendi fosse esortato da un collega a lasciar perdere per gli scricchiolii che si sentivano

- l'incendio era diffuso all'interno di un enorme squarcio

- non vedeva l'edificio per il fumo e gli fu semplicemente detto di lasciar perdere e di indietreggiare

- preoccupazione generale di crollo
Sensazioni, molto forti e nette, influenzano il potere percettivo di definizione della situazione da parte dei pompieri a causa degli effetti di qualla tragica mattina. Per quanto possa dirsi della loro abitudine e predisposizione al pericolo, non si può certo parlare di esperienze di interventi uguali a quelli conseguenti agli avvenimenti dell'11/09. Credo che dopo essersi visti crollare 400 metri di edificio in due diverse occasioni nell'arco di poco tempo, riporti attinenza con le conclusioni in merito al WTC7. Se sbaglio vorrei essere corretto in tal senso.

Seconda testimonianza:

Tra questa testimonianza e la prossima, Attivissimo scrive: "I pompieri erano consapevoli della possibilità di un crollo del WTC7..." Più che possibilità, direi sensazione sarebbe il termine opportuno, la consapevolezza infatti, in quei momenti, ritengo fosse probabilmente influenzata da certi avvenimenti. Attivissimo ha indirettamente fatto notare nelle sue sezioni precedenti che una valutazione accurata e precisa dei danni riportati dal WTC7 dopo i crolli delle torri non è stata fatta, se non un'indagine visiva relativa alle facciate, per cui consapevolezza è un termine molto esagerato, utilizzato nella descrizione di questi fatti.
Nella testimonianza, "definately" viene tradotto da Attivissimo con "sicuramente" ma su "babel fish", traduce "definately" in "definitivamente" e non ""sicuramente"... a rischio di crollo". Anche nelle traduzioni Attivissimo si riconosce forzato nelle conclusioni, perchè il termine "sicuramente" che si tradurrebbe "surely", probabilmente porterebbe lo stesso pompiere a dare spiegazioni più dettagliate in merito ai danni dell'edificio (si sarebbe esposto inverosimilmente). Il termine "definitivamente", più cauto, ammetterebbe invece una chiara sensazione dei fatti e del loro susseguirsi... Come infatti risulta da quanto anzidetto dall'altro pompiere, inoltre "definitely" è un vocabolo che gli inglesi utilizzano per troncare di netto un discorso, e la sua traduzione italiana potrebbe conciliarsi con un semplice: in conclusione, in finale, alla fine, concludendo, definitivamente ecc. ecc.

Terza testimonianza:

Vengono riscontrate valutazioni da parte di pompieri e compagnie (non ne ho trovate in giro) in relazione ai danni subiti dal WTC7, dove si evince: "...che l'integrità dell'edificio era seriamente in dubbio." Sebbene siano state fatte delle valutazioni, approfondite quanto non lo si può quantificare, ci troviamo di fronte, appunto, a un dubbio che non bisogna travisare equivocandolo con una conclusione affrettata e semplicistica. Sebbene i danni sono stati subiti e l'edificio nel suo complesso fosse considerato seriamente in dubbio nella sua integrità, ciò non vuol dire necessariamente che a una parziale mancanza, d'integrità qualora accertata, consti di un crollo simmetrico in sei secondi.

Quarta testimonianza (pompiere Hayden):
- "..."piuttosto" sicuri che il World Trade Center 7 sarebbe crollato"
- "..."piuttosto" certi che sarebbe crollato.
- "... No, non da subito, e probabilmente è per quello che è rimasto in piedi così a lungo: c'è voluto un po' di tempo perché si sviluppasse quell'incendio."
- "... Eravamo preoccupati per il crollo di un palazzo di 47 piani. Eravamo preoccupati per il crollo ulteriore di quel che rimaneva in piedi delle torri e del Marriott..."
Mi sono soffermato sul piuttosto perchè il termine non ammette una certezza infallibile ma dubbia.
Si parla di un incendio in particolare, riferito dal pompiere, e non da diffusissimi incendi come ha invece riferito Attivissimo sulle altre sezioni.
Inoltre nel quarto punto della preziosa testimonianza si denota l'influenza psicologica subita dagli stessi pompieri che umanamente come Hayden, erano preoccupati per ulteriori crolli... Ma ritornerò anche di questo punto a parlarne nella conclusione, per il momento come ho detto, vorrei dare attenzione ai modi che ha Attivissimo nel rappresentare la realtà dei fatti. Con la conclusione dell'introduzione della settima sezione, Attivissimo comincia ad un'enunciare il suo concetto di "pull" di Silverstain, che anziché abbattere significherebbe, sgombrare la gente dalla zona a rischio di crollo.

Paragrafo primo

"Il crollo del WTC7 non è affatto inatteso": con una foto di uno spezzone delle news della CNN di quel giorno, fa notare che ne avevano dato notizia con un largo anticipo del crollo... Pertanto ecco spiegato come non sarebbe avvenuta una demolizione controllata! Perchè le news lo hanno previsto con largo anticipo, addirittura una diede la notizia del crollo qualche minuto prima che avvenisse e in diretta si poteva vedere alle spalle della cronista sullo sfondo della finestra il WTC7 integro...

Questo cosa significa? Se le news preannunciano un'spettativa sono credibili e dicono il vero mentre se invece preannunciano la notizia prima che avvenga, si sono semplicemente sbagliate? E' uno sbaglio troppo clamoroso, per essere considerato semplicemente uno sbaglio! Ma tremenda ancora più è la giustificazione data all'errore, cioè: la concitazione di quei momenti... Le news sono concitate e i pompieri, nella zona a rischio, fanno valutazioni corrette... senza lasciarsi trasportare da quelle che sono le influenze post-crolli inspiegabili delle torri gemelle!!! Io credo che non si possa spiegare la demolizione controllata prendendo come riferimento ad avvallo di una teoria, prove fornite da elementi che, se così non fosse stato, sicuramente sarebbero diretti o indiretti complici responsabili degli atti. In fine manipolare una notizia è così facile, appunto, in anticipo prima del crollo vediamo qui sotto la cronista in una gaffe grottesca, che indubbiamente ha influenzato con il suo intervento l'animo collettivo dell'umanità:


Prendendo poi in considerazione il commento di Attivissimo, il WTC7 è ripreso da dietro, ma lui opterebbe che il fumo che si vede, viene dalla facciata sud con certezza o non dai cumuli delle macerie delle torri o da altri edifici semi distrutti alla base del WTC. Ma non potrebbe, comunque, considerarsi questo il fulcro del crollo.

Secondo paragrafo

Si ricomincia riconoscendo in un tentativo di insabbiamento dell'amministrazione americana dai "complottisti", la mancata presentazione delle cause che hanno provocato il crollo del WTC7 sulla stesura della versione ufficiale. Attivissimo riporta degli spezzoni del FEMA e del NIST. Purtroppo al contrario di quanto si pensi non c'è un vera e propria motivazione nel crollo del WTC7: si dice, nel primo, che l'edificio è crollato dopo che per sette ore è stato interessato da incendi... Sette ore? Ma, prima il pompiere asseriva che gli incendi non cominciarono subito, mentre il FEMA che riporta Attivissimo denota che la durata dell' incendio coincise più o meno con il crollo della seconda torre. Chi ha ragione il FEMA o il pompiere? Io propenderei per il pompiere! Era lì sul posto! Il trafiletto finale dello spezzone riporta: "Gli studi del WTC 7 indicano che il collasso è iniziato ai piani inferiori, per cedimento di elementi primari di trasferimento dei carichi situati al di sopra di una sottostazione elettrica o delle colonne dei piani situati al di sopra della struttura di trasferimento". Se la spiegazione è così semplice, non è ancora riportata a completamento della versione ufficiale. E comunque, non mi spiego il rapido e graduale progressivo crollo sincronizzato... In una scheda sottostante, riporta i danni riconosciuti dal NIST, riferiti a una breccia e ad altri non meglio genaralizzati che sotto il termine semplicistico di danni da macerie a frazioni della facciata sud, indicano gli impatti sull'edificio delle macerie pesantissime. Ancora un'altro schema riportante l'"appendix L" del NIST descrive i danni alle facciate e ne indica alcuni particolari contraddittori. Un'altra foto, a completamento del paragrafo, schematizza le superfici interessate ai danni inferti dalle macerie pesantissime in caduta (ad arco in allontanamento...) dalla torre.

Terzo paragrafo

Suddiviso in due sottoparagrafi, si ripromette di studiare gli sviluppi degli incendi su altri edifici e sul WTC7.

1°: Attivissimo, si propone di chiarire il dubbio per cui qualcuno dovrebbe ritenere che un incendio non possa necessariamente svilupparsi per impatti da macerie su di edifici. Seguono delle foto che ripropongono WTC6 e WTC5 (fonte: FEMA) in balia delle fiamme a seguito degli impatti da macerie; i due edifici ben si riconoscono in quanto sebbene più bassi e sotto l'effetto degli impatti da macerie, non sono crollati sulla propria pianta e parzialmente sono ancora integri in più parti, tanto da poterne contare piani e finestrature.

2°: "Un'altra argomentazione frequente dei complottisti è che gli incendi al WTC7 erano troppo modesti per far crollare l'edificio." Clamorosamente il punto per cui si discute l'oggetto in questo dossier è proprio perchè si dimostri se incendi e macerie abbiano indebolito la struttura a tal punto da doverne permettere il crollo sulla propria base. L'affermazione è ingannevolmente implicita... "Questo è un modo scorretto di presentare i fatti:..." Lo dice una persona disinteressata... Perchè secondo Attivissimo: "Infatti i rapporti tecnici chiariscono ripetutamente che il crollo del WTC7 è dovuto non agli incendi da soli, ma ai danni da impatto combinati con gli incendi." Ma se questo dossier si basa sui rapporti tecnici di NIST e FEMA, per altro già conosciuti, cosa c'è di nuovo in questo dossier da risultare inedito e chiarificatore??? Le fotografie che seguono mostrano incendi limitati ma viene suggerito che non si vedono le entità degli incendi all'interno per cui: "La vera estensione degli incendi è semmai evidenziata dalle foto del fumo che fuoriesce da tutta la facciata sud." Come si fa ad esprimere l'estensione di un incendio in un edificio dal fumo che se ne sprigiona?

"Occorre inoltre notare che nessun intervento significativo fu fatto per domare gli incendi al WTC7, per cui continuarono a bruciare dal loro innesco intorno alle 10.28 (ora del crollo del WTC1) fino alle 17.20 (ora del crollo del WTC7)."

Questa sembrerebbe a prima vista una contraddizione, leggendo meglio ci si rende conto anche che valutazioni non ne siano fatte al WTC7 dal crollo di WTC1: come caddero le macerie ci si rese conto che l'edificio doveva crollare... Anche su questa frase ritornerò ampiamente nella conclusione de "Le bufale di Attivissimo".

1° sottoparagrafo: a fianco alla foto si legge il commento che indica "fiamme molto vive" nell'edificio... Un'altra foto mostra la facciata est (anche se credo sia la ovest...), nel commento si indicano le fiamme (fuoriuscenti da una decina di finestre) insieme ad altri due dettagli insignificanti (una finestra con un vetro sfondato, e l'esortazione a non scambiare per un danno un'oggetto che si frappone nella foto). Un'altra foto porta un commento: "...nella quale stanno ardendo incendi con fiamme molto violente." Un incendio che per quanto violento sia o si giudichi, interessi una decina di finestre. Altri particolari non inerenti il WTC7. Altre foto mostrano i particolari delle macerie nella via...

2° sottoparagrafo: sulla facciata nord, tre foto riportano, da ciò che se ne evince dalla visione, due incendi che corrono su piani diversi per una larghezza pari ad una decina di finestre orizzontalmente cadauno, all'interno del WTC7. Nella terza foto riscontra i piani essere il settimo e il dodicesimo. Nel trafiletto successivo, Attivissimo porta l'attenzione su una massa di detriti che si vedono in quest'ultima foto, non sapendo con certezza se siano da attribuire al WTC7 o ad altri edifici si ripropone di cercare una foto più nitida per spiegare il dilemma. (fonte: NIST).

3°: "L'entità degli incendi al WTC7 è valutabile anche in base all'estensione della zona dell'edificio dalla quale proviene fumo. Fumo proveniente soltanto dai piani alti, per esempio, indicherebbe l'assenza di incendi ai piani bassi." Se ironia della sorte, non si fosse visto il fumo, avrebbe voluto dire che incendi non ce ne fossero? Credo che guardando una foto di un'edificio fumante, dove non si intravedono delle fiamme fuoriuscirne, non si possa valutare con certezza l'entità degli incendi. E la spiegazione successiva risulterebbe troppo banale per essere presa sul serio come regola da un pompiere che entra in un edificio fumante senza vederne le fiamme. Da qui in poi a terminare la settima sezione ci sono 14 fotografie e un video. Nelle foto s'intravede il fumo che fuoriesce dalla facciata sud e in dettaglio un altro edificio oggetto degli interventi dei pompieri, ciò che per Attivissimo dimostrerebbe pienamente, una volta per tutte, che le macerie pesantissime impattando sugli edifici abbiano innescato incendi. Altre foto riscontrano poi il fumo fuoriuscire dalla facciata sud su quasi tutta la superficie. "Questo non è compatibile con gli incendi modesti e localizzati che vengono asseriti dai complottisti." Riferito a foto e video che riprendono il fumo uscire dalla facciata sud, anche se non è dato saperlo con certezza dal momento che non si hanno le valutazioni degli sviluppi degli incendi. "La continuità dello spigolo sud-ovest, inoltre, è interrotta: la bassa risoluzione non permette di apprezzarne meglio dettagli ed estensione, ma è presumibile che si tratti di una breccia nella struttura." Commento di un'altra foto dove si presume la presenza di una gigantesca breccia in prossimità e corrente sullo spigolo. Un'altra foto si sofferma a indicare un grosso frammento, che io non vedo, conficcato sul WTC7. Finalmente con altre 6 foto riprndenti sempre il fumo, finisce la settima sezione...

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