venerdì 31 agosto 2007
Le bufale di Attivissimo: Atto V
giovedì 30 agosto 2007
Le bufale di Attivissimo: Atto IV
Il più "interessante" di alcuni trafiletti scritti è questo sopra riportato: per fare notare la portata dei danni subita dal WTC7, richiama questa foto e i danni riportati dal WTC6, per dimostrare "l'apertura a lobi" delle torri in caduta (che non hanno interessato il lato lontano dai "lobi"), ma che non dimostra criticamente, come mai non è crollato sulla sua pianta, completamente o anche parzialmente, come il WTC7. Nella foto che indica nella sua introduzione alla quarta sezione, si vede uno degli elementi che enuncia, appoggiato alla parete in bilico provvisorio (nonostante si sia trovato sulla traiettoria dei lobi, anziché subire una potenza laterale, WTC6 ha subito una forza per lo più verticale cioè con la conseguente aggiunte dell'energia di gravità! ...ma anzi, ha retto, è sfondato, ma ha retto i tragici impatti delle macerie pesantissime). termina il primo paragrafo mostrando una foto del fumo che assicurerebbe uscire, per certo, dal WTC7, e una foto raffigurante la grandezza delle macerie.
-Paragrafo secondo
Con una foto del Verizon Building raffigurante un buco di 4 finestre centralmente rispestto alla sua facciata, si dimostra che le pesantissime macerie sono arrivate anche a 120 metri di distanza... quindi figuriamoci, per la legge dei "lobi", se a cascata non sono arrivati al WTC7 distante 110 metri. Da notare che sul Verizon non ci sono altri danni riportati come si vedrà sulla foto, Attivissimo spiegherà ciò adducendo come motivazione che non poteva succedere in quanto non si trovava sulla sfera d'interesse dei "lobi". Viè poi un trafiletto conclusivo che spiega appunto il buco come danno lieve e la distanza paragonabile a quella del WTC7, che a mio avviso, non impone alcun effetto alla dimostrazione del caso.
-Paragrafo terzo
Mostrando alcune foto rappresentanti il punto di atterraggio delle macerie pesantissime, Attivissimo fa notare che la loro distanza intercorsa dalla torre è pari a 170 metri, e che se ne può notare la presenza anche nei pressi della facciata nord del WTC7... aggiungo, se però così fosse, ciò vale a dire anche la facciata del lato nord del Verizon Buiding, ma il Verizon oggi c'è, il WTC7 no. Dallo schema di Attivissimo, della pianta del WTCenter e dei palazzi limitrofi, per la sua teoria: il lobo avrebbe dovuto insistere proiettandosi fino a metà facciata del WTC7 (per lo meno oggi ne vedremmo una metà) e il Verizon dovrebbe avere uno spigolo distrutto, invece no, il WTC7 non c'è più e il Verizon è ancora lì. ... a riprova, comunque, di quanto sostenuto, commenta altre foto, sostenendo quanto sia colpito il WTC7 sullo spigolo rovinato per 10 piani di altezza.
-Paragrafo quarto
Dove essendo arrivate le macerie al Winter Garden dimostra che siano arrivate fino a 220 metri di distanza. Seguono le foto, poi:
"...ha avuto la forza di distruggere parte della base di uno dei grattacieli adiacenti e strappare e piegare le colonne d'acciaio degli spigoli dello stesso edificio"
Per l'appunto: distruggere in parte, strappare e piegare... Ammettendo che la forza dinamica delle macerie pesantissime impattate su questi edifici, abbiano avuto come conseguenza i connotati di cui sopra e che le descrizioni suggerite da Attivissimo relative ai danni siano come lui dica, per quale motivo trovandosi i palazzi a fianco alla semicupola cilindrica del Winter Garden, e cioè sulla sfera d'influenza dei "lobi" nominati nella sua teoria, non hanno accusato danni più tragici come quelli che abbiamo conosciuto, rispetto al loro stato finale?
Segue un trafiletto con un link non funzionante.
Si conclude la quarta sezione.
mercoledì 29 agosto 2007
Le bufale di Attivissimo: Atto III
Le bufale di Attivissimo: Atto II
martedì 28 agosto 2007
"11 Settembre, colossale inganno degli USA" - Titolo Excite-magazine
Articolo parziale, mi soffermo principalmente sul primo pezzo:
"Gli appassionati delle teorie alternative riguardanti gli attentati dell'11 settembre 2001 possono contare su un nuovo lavoro."
Sembra quasi induca, il commento, ad uno "sberleffo", ad opera di una testata giornalistica suddita.
Le bufale di Attivissimo: Atto I
- crollo del WTC 7
Ad oggi nella, versione ufficiale dei fatti relativi agli avvenimenti del 9/11, il crollo del WTC7 non è ancora stato ufficialmente chiarito se non parzialmente da rapporti del NIST.
Il dossier di Attivissimo è composto da 12 sezioni soggette a "smitizzare" le tesi che vedrebbero nel crollo del WTC 7, una demolizione e non un cedimento strutturale che "i complottisti" invece opterebbero essere avvenuto.
Non a dimostrare come sia avvenuto un crollo, ma dimostrare come sia avvenuto in chiave smitizzatrice di un'ipotesi.
Prima sezione
Nell'introduzione in sintesi, parte infatti subito, appunto sostenendo: "Vi sono ipotesi di complotto secondo le quali il crollo dell'edificio 7 del World Trade Center (WTC7) sarebbe avvenuto a causa di una demolizione controllata, intenzionale e pianificata, non a causa di un cedimento strutturale."
Indica essere il dossier, un indagine incompleta, in attesa di ulteriori argomentazioni, che esaminando testi, foto, documenti atrribuite tutte a fonti attendibili la rappresenterebbero a riprova della sua affermazione di partenza.
Di seguito vengono, nel primo paragrafo della prima sezione, enunciate le conclusioni a cui i seguenti ragionamenti porterebbero... quindi se escludessi le conclusioni, enunciate ed elencate in 12 punti, devo arrivare necessariamente anche io a queste deduzioni.
Prima sezione - primo paragrafo
Nel primo paragrafo della prima sezione, ricomincia: "Sulla base di queste risultanze, la dinamica più plausibile del crollo del WTC7 è la seguente:..."
Commentando semplicemente il metodo e non le osservazioni mi soffermo meravigliandomi dell'uso improrio del verbo essere utilizzato alla terza persona singlare del tempo presente, modo indicativo: "è".
Ancora non sono state elencate le motivazioni che comporterebbero queste "risultanze", ma utilizzando quel verbo, lui all'umanità dice che "è la dinamica più plausibile"... Chi ha scritto questo studio o non conosce l'italiano, o non lo sa usare adeguatamente o "è" un presuntuoso, nell'affermare un qualcosa di cui l'amministrazione americana si troverebbe in un grave imbarazzo nel fare, a distanza di sei anni dagli atti.
Comunque, segue una disserzione in cinque punti dove al terzo dice: "compromette seriamente la struttura portante dell'edificio", riferito alle macerie pesantissime cadute dal WTC1 e allo squarcio alto almeno dieci piani nel centro della facciata sud, questo succederebbe perchè l'edificio è poggiato a "cavalcioni"...
Prosegue, nominando diffusi incendi creatisi in seguito agli impatti, che avrebbero scaldato la struttura, riducendone la capacità di carico, "già messa a dura prova".
Questa semi-conclusione virgolettata da me, è anche fin troppo strumentalizzata dal fatto che ancora non si è dimostrato come le macerie pesantissime impattate sul WTC 7 ne abbiano indebolita la struttura che pare arrivino gli incendi a profusione ad assestargli il colpo di grazia...
"l'edificio cede in uno o più elementi strutturali vitali del lato sud", lo dice il NIST e quindi è fuori discussione! ma ancora è ambigua l'affermazione che vede come oggetto dell'effetto nominato, certi elementi strutturali vitali ... ricondotti sempre alle conseguenze dagli impatti e dagli incendi subiti.
"Il crollo del WTC7 non è quindi poi così differente da quello delle Torri Gemelle come spesso si afferma.": escludendo tutto quello che Attivissimo ha detto prima e tutto quello che riferisce dopo, si potrebbe dare atto, che forse questa possa essere una conclusione da prendere in considerazione.
Purteoppo le cose però stanno diversamente: Attivissimo arriva a quest'altra conclusione, traendo spunto dalle obiezioni che vedrebbero il WTC7 caduto solo per enormi incendi, facendomi intuire che probabilmente lui credeva già a questa teoria e che il fatto che abbia notato, dai video che lui ha riportato sul suo dossier, le macerie impattatevi, lo abbiano convinto del tutto.
A mezza colonna viene riportato un trafiletto di otto righe che spiega quanto "i complottisti" asserirebbero e cioè che anche il WTC7 sarebbe crollato per via di una demolizione contrallata. Come finisce questo trafiletto, ancora non avendo cominciato a motivare, a portare argomentazioni in tal senso chiude così: "Pertanto, l'ipotesi alternativa che il WTC7 sia stato demolito intenzionalmente appare carente di prove, estremamente improbabile e sicuramente non necessaria a giustificare i dati osservabili."
Cioè, nel trafiletto riporta la descrizione riassuntiva della tesi della demolizione e la nega immediatamente dicendo: "Non ci sono prove, è estremamente improbabile e non necessariamente giustificante i dati asservati."
A parte che questa è una sua opinione, che io rispetto e non un dato dimostrato, ancora, ma in un suo post sul suo blog, lui o un suo compagno mi risposero che non dovevo fidarmi di quello che vedevano i miei occhi...
Ci sono poi due paragrafi relativi a ringraziamenti e copyright e finisce così la prima sezione
Osservazione
E' stata nominata una sintesi, un'introduzione, e 3 paragrafi ancora non sono state dimostrate argomentazioni utili alla teoria, ma già sono elencate le conclusioni e indicato che ciò che seguirà spiegherà come si sia arrivati a questo...
lunedì 27 agosto 2007
Paolo Attivissimo, il suo inutile blog e gli "ufficialisti" pervasi di paladiniano eroismo eltruista...
Cominciando da uno dei loro baluardi, che a loro dire, dimostrerebbe che il WTC 7 è crollato in seguito alle macerie delle TT impattatevi contro e gli incendi conseguenti sviluppatisi, mi sono meravigliato nel riconoscere opinioni e conclusioni un pò forzate, le quali tutto mi fanno capire, fuorché ci sia stato uno studio vero, disinteressato e approfondito in merito.
Divertente notare poi, che nel resoconto, dettagliato per modo di dire, non ci sia una conclusione che enunci i ragionamenti salienti che portano a questa o a quella conclusione.
In maggioranza, il riferimento assiduo ai "cmplorttisti", è di continuo nominato, come se si volesse indurre il lettore a pensare, che smitizzando il fatto inverso, il ragionamento conseguente è il resoconto dell'accaduto secondo la loro versione, che si avvale poi della versione ufficiale.
Che razza di studio è questo? E' mai successo che in una ricerca, per ottenere un risultato, partendo da ipotesi, com'è regola nel metodo scientifico, si dimostri il contrario del fenomeno avverso ipotizzato (e come!!!), al ragionamento da avvallare?
E' lo studio di Pulcinella!
Come se per dimostrare che gli asini volano, provassi che gli asini non possono nuotare.
E a chiunque sostenesse il contrario facessi intendere implicitamente tali congetture, escludendo assurde ipotesi, definendo, in finale, come unica opzione possibile, un'affermazione che di vero non ha nulla di dimostrato.
Lo studio di questo blog è tremendamente e tragicamente influenzato dal credo dei suoi ideatori, intenti a "smitizzare" quegli argomenti che, negli atti del 9/11 vedono la responsabilità di altre figure oltre a quelle di Bin Laden ed Al Queda, largamente già enunciate da mass-media e Governi sotto il connotato di terrorismo.
Cosa alquanto improbabile che si riesca a fare, con le sole prove tecniche relative a dettagli di particolari a sostegno di tale teoria.
Nei post successivi sarà fatto notare come vengono strumentalazzati docementi, affermazioni, fotografie e come non vengano tratte conclusioni corrette, ma solo insinuazioni e congetture, utili soltanto a creare disinformazione nell'animo del lettore e pertanto, per definizione stessa, "complottistiche".
domenica 26 agosto 2007
Bankers... and debunkers, all together!
On sunday, i spoked with a consulent of a Bank, that live in Soho-NY.
We spoked about 9/11, and he tells me that some victims was lounched on the Hudson Rivers, during the demolition of the TT.
So, I ask you if is it possible to have some photo or documents or phont that say that.
Today, I spoked with a stupid man, taht has a debunker-blog, and he tolds me that if I've not the proof about i cannot comment in this... or something like that!
For me this particoular is not important, but for this idiot people that want explain to the world the reality, offcourse.
I don't like to instrumentalyse the died victims, i want to look for the courage of this men to do that.
New york times: Oppio
Nelle aree controllate dagli ex studenti coranici, scrive il Times, nel 2007 sono stati aperti 20 nuovi laboratori per la produzione di eroina portando il totale a 50.
sabato 25 agosto 2007
Mafia, mass-media e politica: potere.
Maxiprocesso
Caselli
Santoro
"Assolto"
"Il Padrino" (da 4:04) o "Il buono, il brutto e il cattivo".
venerdì 24 agosto 2007
Cariche di esplosivo
giovedì 23 agosto 2007
mercoledì 22 agosto 2007
Giudaismo.
Attualmente, il termine indica, con connotazione polemica, la politica di intransigente chiusura del Governo di Israele nei confronti del movimento per l’autodeterminazione, del popolo Palestinese. (Treccani ondine)
Ebraismo
La Religione ebraica, il complesso delle credenze, o anche la cultura, i costumi degli ebrei. (Treccani ondine)
Antisemitismo
Avversione nei confronti degli ebrei che si traduce in forme di discriminazione e di persecuzione. (MSN Encarta)
Edmond James de Rothschild (banchiere), dal 1882, sostenne finanziariamente il movimento sionista acquistando il primo sito ebraico in Palestina presso Rishon LeZion. Nel 1924 fondò la Palestine Jewish Colonization Association (PICA), comprando più di 125.000 acri (560 km2) di terreno. Erano state appena lanciate le basi per sostenere la costituzione dello Stato di Israele, proclamato alla fine della seconda guerra mondiale.
Con i fondi sionisti, e principalmente del Fondo Nazionale Ebraico, si acquistano terre dichiarate inalienabili; nasce una nuova nazione, con una propria lingua ed un'economia chiusa, da cui gli arabi sono esclusi.
Questa la lettera con la quale l'organizzazione degli Ebrei Europei per una Pace Giusta (EJJP)(http://www.ejjp.org/bijlagen/definizione%20operativa%20di%20antisemitismo.doc), critica l'EUMC riguardo la "Definizione operativa di anti-semitismo", nella stesura annuale del monitoraggio della xenofobia in Europa.
Contro-ebraismo, anti-sionismo, anti-giudaismo... presumo abbiano lo stesso significato che l'EJJP, "consigliando" all'EUMC, attribuisca all'anti-semitismo.
Mi domando, perchè, quella che si potrebbe definire una piaga di sempre come la xenofobia, debba avere tanti appellativi, con così tanti significati e spiegazioni tali da rendere insufficiente una spiegazione letterale più semplice anche per i più ignoranti.
Mi domando perché i mass-media parlino soltanto di genocidi tragici di massa raffiguranti stermini di popolazioni intere per la maggioranza ebraiche, e, soprattutto dell'infinito Olocausto della seconda guerra mondiale?
Se io ricerco il significato della parola Cattolicesimo, consimile di Ebraismo, ottengo una spiegazione alquanto semplice ma diretta e comprensibile, perchè L'"Insieme dei principi e dell’ordinamento della Chiesa Cattolica Romana (Treccani ondine)", non da adito ad equivoci di qualsiasi genere, a meno che non si voglia, volutamente, travisarne la definizione stessa.
"La Religione ebraica, il complesso delle credenze, o anche la cultura, i costumi degli ebrei (Treccani ondine)", definizione di Ebraismo. Nella mia ignoranza, con questa definizione intendo che in un ebreo, consti la portabilità di tutte queste connotazioni... Andrebbero spiegate una per una. Non è possibile avere una spiegazione di un termine, con un immissione di altri 3 termini che ammettano altre 3 sub-definizioni correlate. Ancora più inverosimile che in un enciclopedia, poi, si trovi la possibilità di scegliere, nella spiegazione, la definizione a gradimento del lettore. Non sarebbe stato più semplice dire che l'Ebraismo è l'insieme dei principi e dell'ordinamento della Torah? Vado a leggere la Torah e posso avere un'idea di ciò che è la fede di un ebreo... Secondo me questa definizione porta solo ad equivoci ed è volutamente presa alla larga da chi abbia dovuto inserirne il termine nel testo dell'enciclopedia.
Quindi da una parte, troviamo una meticolosa quanto pungente correzione, da parte dell'EJJP, in merito alla definizione di antisemitismo dell'EUMC, mentre dall'altra, troviamo la Treccani imbarazzata in una non meglio generalizzata definizione del termine "Ebraismo".
Sembra un controsenso, ma sembreberebbe, che si conosca meglio la definizione della negazione dell'Ebraismo, piuttosto che la definizione stessa dell'essere ebreo. E' anche vero che la negazione dell'essere ebreo, viene marcata dall'ebreo stesso, forse, anche in difesa delle vittime dei crimini commessi, eventualmente, contro gli stessi ebrei.
E' una strenua difesa che va avanti da secoli e sarebbe interessante scoprire, fin dall'antico Egitto, come mai questo popolo sarebbe interessato da quest'odio che lo vede vittima continuamente, di crimini efferati contro la sua esistenza.
Nei tre precedenti post, ho riportato tre video di tre personaggi italiani che richiamano l'attenzione su di un fatto, che sembrano avere vissuto direttamente, sulla propria pelle, con estrema certezza dell'accaduto:
- Vittorio Sgarbi: in una trasmissione della domenica pomeriggio, posto davanti a Sandra Mussolini, la redarguisce sul dovere chiedere scusa in nome del nonno Benito Mussolini che trucidò gli ebrei, prima di dovere fare lui la stessa cosa nei suoi confronti.
- Silvio Berlusconi: al Parlamento Europeo vuole proporre al produttore di un film sull'olocausto, il consigliere Shulz, nel ruolo di Kapò del sonderkommando di campo, dopo che quest'ultimo gli aveva chiesto di dare spiegazioni in merito alle parole di un politico italiano
- Roberto Benigni: intervistato, commenta la foto ritraente un dormitorio di un campo di concentramento, riconducendosi al proprio film appena finito, valsogli il premio Oscar... Noto con stupore, un noto attore italiano del suo stampo, su youtube.com, inserito nella ricerca il suo nome, porta come primo risultato utile "Benigni parla dell'olocausto". Invece è in 21°a posizione la sua disserzione dal vivo sulla "Divina Commedia", ove lo si vede leggere un canto in una maniera estremamente monotona e piatta, di un grande che non ha bisogno di essere nominato. Perchè Benigni, viene associato immediatamente all'olocausto? Per rendere un "servigio" alla memoria storica? E la memoria storica dell'uomo si riduce all'olocausto degli ebrei?
Cos'hanno in comune queste 3 persone:
1- hanno sfondato una porta spalancata
2- si odiano a vicenda tutti e tre
3- la versione storica dell'olocausto, da loro nominata è uguale
4- due di loro hanno strumentalizzato, il terzo, in nome dell'arte cinematografica, ha ritemprato la coscienza dell'umanità, in dialetto fiorentino...
domenica 19 agosto 2007
sabato 18 agosto 2007
venerdì 17 agosto 2007
Appello
La immetto nel discorso perchè, la sua spiegazione, costituisce un metodo che porta ad una certa infallibilità, ma per cui entrambe le fazioni, "ufficialisti" e "complottisti" sebene ne millantino l'uso, a mio avviso peccano talvolta di presunzione o di forzata emulazione.
Mi spiego: entrambi le "fazioni" non prendono in considerazione il fatto che possa essere viceversa la teoria in cui ripongono tanta fiducia (paura della delusione?).Credo che il motivo sia perchè entrambe "le fazioni" ritengono più facile e rapida la strada che induca alla verità dall'esame delle prove tecniche.
Ci sarà sempre una prova controvertibile con i metodi attuali, sia da una parte che dall'altra finchè si adotta la disquisizione di dettagli tecnici.Bisognerebbe, secondo me, guardarsi in faccia e chiedersi quanto si voglia realmente conoscere la verità, visto che attualmente tra opinioni o deduzioni o prove tecniche non c'è verso di trovare un'affermazione che sia una sola che metta in accordo e tranquillità le parti.
Un metodo che seondo me potrebbe essere una buona strada per cominciare dal suo risultato, che vi desterà sorprese inaspettate, per poi cominciare a prendere in esame gli attuali, sviscerati fin troppo, potrebbe essere l'individuazione del percorso delle masse di denaro.
Non si arriverà a Bush o agli ebrei o a qualcos'altro che possa essere contrario per deduzione logica, alla politica o alla religione o altro delle due fazioni, ma si arriverà a un risultato che sarà la base di partenza per poi ricostruire con i dati finora raccolti la verità.
Non parlo relativamente di "put down", non parlo di oro, non parlo del petrolio, non parlo di due guerre, di oleodotti, di campi d'eroina decuplicati dal 9/11...... ma di enormi indebitamenti.
E se qualcuno notando questi risultati, volesse riconoscere come casuali migliaia di coincidenze nell'arco di 2-3 ore in un sol giorno, bè a quel punto quel qualcuno penso sia così cieco nel non volerla riconoscere la verità.
Molti questo studio l'hanno già scartato.Su internet non c'è la traccia di un sito che ne parli: questa è un'altra coincidenza casuale? Dobbiamo aspettare ancora quarant'anni, perchè qualcuno venga a dirci, miseramente, che Osama non poteva commettere questi atti da solo? (è già capitato in passato...)
Credo che se "ufficialisti" e "complottisti" si "sposassero", sfruttando i contatti da ambo le parti acquisiti nel corso di questi anni in cui hanno lavorato da una parte, potrebbero entrambi arrivare prima alla verità.
Nel bene e nel male, imparzialmente, in maniera disinteressata, con serena rassegnazione.
Volete la verità? Questa potrebbe essere una soluzione logica per arrivarci prima.
O sbaglio?!!!
Ci vuole umiltà e io per primo, se non c'è alla base l'umiltà non si persegue con quella determinazione necessaria al raggiungimento dello scopo.
mercoledì 15 agosto 2007
Presunzione o... censura
"Bugie Totali", forse:
- è stato ritenuto troppo scarno, privo di idee o altro
- non rispondeva ai suoi requisiti di "complottista", che si aspettava che fossi
- è stato giudicato troppo più generalista, rispetto al suo... più preciso, meticoloso e, in un certo senso, certosino
- non è stato ritenuto serio e quindi meritevole della sua considerazione
- non riporta quelle fonti, che invece molti altri siti riportano a proprio sostegno, per avvallare il fatto che gli avvenimenti del 9/11 e molti altri nella storia, non sono come si vuol far credere che siano dalle versioni ufficiali, quindi non trovandovi terreno fertile, per portare motivazioni contrastanti, rifiuta il dialogo e la condivisione.
Quali di queste spiegazioni potrebbe essere, quella che ha spinto Paolo a eliminare dal suo blog il link al mio?
Forse come, ha già risposto ad un mio post, non ha tempo per discutere le opinioni, di chi non crede alle giustificazioni di crolli e dirottamenti avvenuti in maniera così plateale e cinematografica, in relazione agli avvenimenti del 9/11.
Ragion per cui, elimino i link ai suoi blog, mettendomi in linea con i suoi modi di condivisione...
martedì 14 agosto 2007
I mass-media... non affondano il coltello a dovere.
"Una massa monetaria virtuale, moltiplicata dall’effetto leva degli strumenti derivati, che nel 2006 hanno raggiunto l’astronomica cifra di 380-400 mila miliardi di dollari (dieci volte il pil mondiale). Un mercato finanziario senza bussola che ha bruciato, in due giorni, 428 miliardi di euro nelle piazze europee prima dell’immissione nel sistema di 300 miliardi di euro di liquidità da parte delle banche centrali che sono costrette ogni giorno a foraggiare il sistema. E, in fondo alla piramide, decine di migliaia di risparmiatori statunitensi rimasti bruciati nel ricorso senza regole ai mutui subprime avvenuta in questi anni senza un efficace intervento degli istituti di controllo."
Sopra l'articolo questa "esauriente" foto, che dice e non dice nulla, fine a se stessa, la quale riporta l'immagine-simbolo di un'altra grave piaga che si sta consumando oramai da secoli: il signoraggio, ad opera delle banche centrali, che sono private e non pubbliche come normalmente si pensi.
La Federal Reserve è una banca privata, non è una Banca di Stato, anche se il nome potrebbe trarre in inganno per il "Federal..." che si legge su tutti i biglietti di cifra superiore ad "1 $".
Definizione di signoraggio: "Il diritto di «signoraggio» è il potere del «signore» di emettere moneta con un valore nominale ampiamente superiore al valore intrinseco e quindi di ricavare un guadagno dalla sovranità sulla moneta. Perché debba farlo una banca privata (qual è Bankitalia S.p.A.) è un mistero." (da http://www.signoraggio.com/)
Ritornando all'articolo dei mutui subprime, "l'effetto leva degli strumenti derivati" nominato, rientra tra quei prodotti avvallati da banche, venduti, a monte, dalle banche stesse come "prodotti a termine" ad alto rischio/reddito. Per quanto siano stati vanduti a pacchetti, legalmente e regolarmente da chi li avesse comprati, svariate volte, hanno causato un buco che si è ripercosso con effetto domino su tutte le borse del mondo.
Si poteva evitare questa crisi? Si, se non ci fossero stati i continui rialzi di tasso, nell'arco degli anni, tali da rendere impossibile il pagamento delle rate dei mutui.
Quindi, la banca ha concesso i mutui in maniera inoculata, ha "impacchettato tutto" vendendo "derivati" agli investitori, (facendosi dare soldi veri), ha alzato i tassi e i mutuatari non sono riusciti a pagare il mutuo...!
Adesso, in estremis, sta tentando il salvataggio (anzi come dice l'articolo, costretta...) della finanza economica mondiale, immettendo denaro".
Vuol dire che regalano il denaro, a chi, a me? No, a condizioni sconosciute, immette il denaro che viene restituito immediatamente, producendo comunque altro guadagno. Non solo, prima di arrivare a "immettere denaro", nelle borse mondiali sono "bruciati", appunto, 400 miliardi di euro... in realtà questi soldi non sono spariti o volati in fumo, ma per un perverso equilibrio, sono passati da una mano ad un'altra.
La banca, in tutto il ciclo, ha guadagnato dalla fonte... alla foce!
sabato 11 agosto 2007
Pearl Jam, censurati.
Un mio amico, compagno di banco, in classe, durante le ore di lezione, prese a farmi sentire"Doughter", "Jeremy" e "Porch", tre canzoni dei Pearl Jam che hanno fatto la base del loro concetto contrario al sistema.
Oggi, mi sono masterizzato un cd che ascolto quotidianamente con i loro successi...
Probabilmente non è una trovata pubblicitaria quella di Eddie Vedder, farsi censurare, sulla cover dei Pink-Floyd, "Another brik on the wall", dove nel famoso ritornello: "Teacher leave, kids alone", cambia con "George Bush leave the world alone"...
A fianco il link alla notizia: http://www.rainews24.it/Notizia.asp?NewsId=72804
sotto, il video con lo spezzone poi tagliato da At & T dei Pearl Jam
Credo che di operazione pubblicitaria, non si debba necessariamente parlarne, anche per il semplice motivo che Eddie Vedder non è la prima volta che esprime candidamente le sue riflessioni. Comunque qualcuno ci sarà che parlerà d'una operazione commerciale in piena regola, per togliere l'aurea di eroismo che s'intravede nelle affermazioni; eroismo perchè, oggi, dire la verità è diventato un atto d'eroismo.
Un'altra canzone dove ho intravisto un velato senso di sarcasmo, tipo parodia, è "Do the evolution", dove i Pearl Jam, partendo da un fantomatico big-bang della notte dei tempi arrivano ai nostri giorni, ridicolizzando la tanto acclamata "teoria dell'evoluzione", cui tanti personaggi in passato ha ingannato attraverso le sue cattive interpretazioni.
"Do the evolution"
Quanto si è avvicinato Eddie Vedder alla verità con quest'affermazione?
Bush non agisce da solo, è incapace si vede da come si muove, da come parla, da come ha, tante volte, preso decisioni ambigue.
Ancora 20 miliardi di dollari
mercoledì 8 agosto 2007
Vittime degli USA o Signorotti: a voi la scelta
- commentando un'intervista di Cecilia Rinaldini a Teodori ascoltata al GR3, delle 8.45 del 31/07/06, rispetto alla guerra in Libano ed al suo rapido trasformarsi in un pantano ed un boomerang per gli israelostatunitensi..., dove l'intervistato suddivide le sorti Israeliane da quelle Statunitensi.
"Chi scrive ha sottolineato spesso il pericolo che la critica ai crimini e al terrorismo di stato praticato dallo stato di Israele sconfini a volte in un non sottovalutabile antisemitismo di/da sinistra. La rozzezza volgare dell'utilizzo di metafore "naziste" per criticare Israele ne è la migliore testimonianza. Ma non per questo sfugge come l'antisemitismo resti storicamente un fenomeno "di destra", conservatore, reazionario, razzista, fascista"
"Indotto dagli Stati Uniti all'errore tragico dell'espansionismo mascherato da lotta antiterrorista, Israele sbaglia perché presume troppo dalla presunta superiorità militare e dal possesso del reale monopolio nucleare regionale."
"Israele, se vuole davvero sopravvivere può usare, ma non farsi usare dagli Stati Uniti. Che è quanto sta avvenendo in questo momento con Israele che si illude di stare combattendo una battaglia per la sua sopravvivenza ed invece sta facendo da carne da cannone per l'ennesima guerra petrolifera in nome e per conto degli Stati Uniti. Se domani in Iran ci fosse un governo anche islamista radicale, ma amico degli Stati Uniti, allora Israele per gli Stati Uniti diventerebbe di colpo meno strategica. Facilmente riemergerebbe quel contesto rothiano che genera l'antisemita Charles Lindbergh. Del resto perché mai un paese governato dai fondamentalisti cristiani dovrebbe essere immune dall'antisemitismo se antisemita è stato il fondamentalismo cristiano per tutta la sua storia?"
"E' veramente antisemita John Bolton quando si finge amico di Israele impedendone la condanna per spingerla in realtà ad essere mero strumento del disegno imperialista statunitense sul Medio Oriente."
"Israele sola infatti, sempre circondata da paesi nemici, e vittima della propria idiosincrasia militarista, è ancora più pericolosa per se stessa, per la regione ed il pianeta. L'irrazionalità terrorista della metodica distruzione del Libano si incarica giorno per giorno di dimostrarlo."
Riassumendo il concetto di quest'articolo: Israele subisce conseguenze negative derivanti dalla guerra che la vede in conflitto con il Libano, sopra la supervisione degli Stati Uniti che benficia di questa situazione ai suoi danni per gli svariati interessi economici della zona...
Se mi metto una benda ogli occhi e dei tappi alle orecchie, effettivamente potrebbe essere così!
Il leone viene dipinto da agnello sacrificale.
L'altra settimana comunque, è stato deliberato dal Congresso degli Stati Uniti un finaziamento (aiuti a fondo perduto) a... Israele, di 30 miliardi di dollari per fronteggiare le eventuali ostilità e il riarmo, soldi questi che comunque non verranno mai restituiti agli americani.
Credo che se non ci fosse stato il conflitto tra Israele e Libano il finanziamento non avrebbe avuto una giustificazione di esistere.
Non credo, il deterrente delle bombe nucleari, crei in Israele delle velleità di una Nazione con uno status-quo che utilizzi come leva del proprio potere egemonico, queste armi.
Anzi con la diversicazione della collocazione all'interno dei punti nevralgici del potere mondiale, dalle banche ai Governi, si è già assicurata da parecchio tempo, la tranquillità di esistere per molti anni futuri.
Dalla fine della seconda guerra mondiale a oggi Israele, ha ricevuto più soldi dagli Stati Uniti a fondo perduto, che Africa e America Latina mess'insieme, quindi:
"Gli Stati Uniti, non se ne sono approfittati di Israele".
Qualche benpensante potrebbe obiettare per morti che ha subito Israele, credo però che se è obiettivo, quest'affermazione non la faccia...
Blackstone Group
(ANSA) - NEW YORK, 8 AGO - Blackstone Group chiude a quota 21,7 miliardi di dollari la raccolta del nuovo fondo Blackstone Capital Partners V. Il gruppo ha gia' destinato i due terzi del fondo per operazioni come l'acquisizione di Hilton Hotels e Stores e Alliance Data Systems.
martedì 7 agosto 2007
Mafia russo-israeliana al potere in USA?
domenica 5 agosto 2007
Dialogo con Paolo Attivissimo, sul blog "undicisettembre"
Questo sito, per quanto cerchi di dar man forte alla teoria della versione ufficiale con recensioni, teorie di scienziati ecc., non mi convince affatto...
5/8/07 01:51
Paolo Attivissimo dice...
"Questo sito, per quanto cerchi di dar man forte alla teoria della versione ufficiale"
5/8/07 03:39
stuarthwyman dice...
Buon giorno Paolo, con poca soddisfazione ho letto la "tua reazione" al mio post di ieri notte.