mercoledì 14 novembre 2007

Informazione... corretta.

Quando uno cerca sul web qualcosa, finisce per trovare altri risultati che, ordinati, offrono un'idea migliore del concetto da esporre.
Il fatto sotto riportato rende sufficentemente l'idea di ciò che voglio rappresentare in un post successivo.

Qualcuno ricorderà gli atti di Entebbe nel '76...
E' il caso dell'Airbus 300, dirottato da "terroristi palestinesi" in Uganda, cioè verso un Governo simpatizzante la loro politica...
Dietro i "terroristi", si riscontrò platealmente l'influenza dello Shin Bet, servizio segreto isaraeliano interno.
La motivazione dell'atto terroristico in sè stessa, come asserito da un funzionario britannico, riguardava il fatto che Israele pianificò quest'azione, attribuendone la responsabilità ai palestinesi, per renderli invisi agli USA. La Palestina da tempo, sullo scacchiere politico internazionale del gioco delle alleanze, stava avvicinandosi sulla strada della distensione all'occidente.

"LONDRA — Ci sarebbero stati i servizi segreti israeliani dietro alla drammatica operazione con cui nel 27 giugno 1976 un commando di terroristi palestinesi si impossessò di un aereo di linea dell'Air France con a bordo 229 passeggeri (83 dei quali israeliani) e lo dirottò su Entebbe, in Uganda. Lo Shin Bet avrebbe appoggiato l'operazione organizzata dal Fronte popolare per la liberazione della Palestina (Fplp), per screditare in Occidente l'Organizzazione per la liberazione della Palestina di Yasser Arafat (foto) e impedire un avvicinamento tra quest'ultima e Washington. Il particolare — sorprendente dato che ad Entebbe proprio le teste di cuoio israeliane intervennero il 4 luglio per liberare con la forza gli ostaggi — è emerso ieri da documenti del governo britannico finora top secret. La possibile complicità dello Shin Bet fu segnalato da un diplomatico britannico con base a Parigi, in una nota inviata al Foreign Office il 30 giugno 1976. Nel raid di Entebbe morirono sette rapitori, tre ostaggi, un soldato israeliano e 20 militari ugandesi."
(articolo del Corriere della Sera)
Polemica del sito web:
"Non si tratta della rivelazione di un fatto, ma della rivelazione di un'ipotesi formulata da un funzionario britannico.Che i serivizi segreti israeliani abbiano favorito l' "operazione con cui nel 27 giugno 1976 un commando di terroristi palestinesi si impossessò di un aereo di linea dell'Air France con a bordo 229 passeggeri (83 dei quali israeliani) e lo dirottò su Entebbe, in Uganda".Scopo dei servizi segreti israeliani sarebbe stato "screditare in Occidente l'Organizzazione per la liberazione della Palestina di Yasser Arafat e impedire un avvicinamento tra quest'ultima e Washington".un'ipotesi completamente priva di fondamento e che contrasta con la storia: oggi sappiamo benissimo che Arafat fu direttamente responsabile di atti terroristici, anche contro gli Stati Uniti (il sequestro e l'omicidio di un diplomatico americano in Sudan per esempio).Il fatto che nel 76 un funzionario britannico formulasse teorie del complotto antisraeliane non è una notizia. Il CORRIERE della SERA la presenta come tale, attribuendo a queste speculazioni una credibilità che non hanno."
(il grassetto è originale)

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