Prove di incursione in Iraq. L'artiglieria turca ha bombardato un villaggio nel nord del Paese per colpire i ribelli curdi del PKK. Lo hanno riferito alcuni testimoni. Non ci sarebbero vittime. L'attacco è stato condotto nella provincia di frontiera di Dahuk, mentre il governo di Ankara attende il via libera del Parlamento per un'operazione di ampio respiro che mira a distruggere le basi dei militanti del PKK. La minaccia di un intervento armato in Iraq preoccupa la Casa Bianca. In visita in Turchia, il Sottosegretario alla Difesa americano Eric Edelman ha voluto rassicurare i turchi. Edelman ha cercato di ricucire una relazione diplomatica incrinata dalla risoluzione sul genocidio armeno approvata dalla Commissione Esteri del Congresso. Ankara, su tutte le furie per il documento, si sente ora meno vincolata a Washington, che non approva l'uso della forza. E che, soprattutto, teme l'ostilità della Turchia, da dove passano gran parte dei rifornimenti per i militari americani impegnati in Iraq.
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