mercoledì 5 settembre 2007

Le bufale di Attivissimo: commenti sul famigerato "Dossier WTC7", da ManuelV, sul fake-blog "undicisettembre"

Certe volte si accendono discussioni in merito agli avvenimenti del 9/11 sfocianti in vere battaglie verbali, anzi scritte.
In realtà voglio riportare un post di Manuel V. integralmente, a rappresentazione di quanto sia semplice "ragionare" degli scritti di Attivissimo e quanto la falsità accompagni le sue "idee":
"- Manuel V.
Allora, ho riletto tutti gli articoli di questo blog sul WTC7, commenti compresi, quindi possiamo parlarne serenamente.Se dovessi riassumere il tuo pensiero, magari in modo riduttivo ma corretto, direi:1) crollo dovuto a somma di 2 fattori: danni struttutali per caduta macerie WTC1 + incendio2) conferme: testimonianza dei pompieri.Ti dirò subito che non mi hai convinto affatto e motivo. Il danno strutturale, da solo, non può essere causa del crollo. Questo punto è importante e non bisogna essere un ingegnere per capirlo: se seghi una gamba ad un tavolo e questo non cade per le successive 8 ore, allora è probabile che rimarrà in piedi anche il giorno dopo, a meno di altri interventi esterni.Leggendo sul blog poi, ho scoperto che questi danni non erano poi così vitali: si parla infatti dello spigolo SW smussato per 5,6 piani in cima e di una breccia nella facciata sud che, sempre dalla cima scende per 20 piani (pompiere Boyle). Poichè il wtc7 era alto 46 piani, questa breccia non arrivava quindi nemmeno a metà (diciamo al massimo dal 26simo in su). Questo particolare è importante nell'analisi del crollo che, a detta di tutti (e delle immagini) è di tipo contrario a quello delle TT, iniziando infatti dal basso, dato che la parte alta discende praticamente intera, ad eccezione del penthouse, che sprofonda nel centro del tetto qualche attimo prima, segno che è improvvisamente mancato il sostegno al centro del wtc7, in una sorta di implosione originata sempre e necessariamente da un crollo in basso; diversamente avremmo assistito ad uno sgretolamento progressivo dall'alto verso il basso, come le TT appunto, oppure ad un vistoso piegarsi della facciata nord verso sud e quindi verso il centro, secondo pero' un punto di fulcro che avrebbe evidenziato l'origine stessa del crollo in alto; invece mi pare che la pulizia del crollo parli da sola.Lo squarcio della facciata sud dunque (che, se ho ben capito, nella peggiore delle ipotesi può aver danneggiato al massimo solo 3 colonne portanti) non può avere niente a che fare con il cedimento totale di cui sopra, dato che questo è evidentemente avvenuto svariati piani più in basso (di certo sotto il 25simo).A questo punto interviene il famigerato incendio, che evidentemente si becca la maggior parte della colpa, dato che, se anche avesse aumentato i danni provocati dalle macerie del WTC1, non cambierebbe il succo della questione, per i motivi di cui sopra. No, l'incendio deve aver necessariamente provocato altri danni, più importanti e più in basso, per innescare quel tipo di crollo che, ripeto, diversamente non potrebbe essere quello che si vede nelle immagini e che conosciamo a memoria. Se non sei d'accordo su questo dimmelo che lascio perdere.Circa l'incendio però, ho letto che è nata una bella disputa riguardante estensione ed intensità. Di certo le immagini non fanno certo pensare ad uno grande, specie se confrontate con quelle decisamente più impressionanti di incendi più famosi e riguardanti grattacieli che, per giunta, pare siano rimasti comunque in piedi.Ecco, ora non voglio assolutamente tornare sulla disputa delle strutture in cemento vs quelle in acciaio; mi limito però a giurarti che mai e poi mai andrò a vivere in un palazzo con struttura in acciaio visto che sono una trappola mortale, TUTTI evidentemente, dato che il rivestimento ignifugo delle travi non serve a nulla, perchè nel WTC7 evidentemente non c'era o nessun Boing lo aveva tolto, eppure è crollato lo stesso.Tu però dici che l'incendio era grosso anche se non visibile, ed a riprova chiami in causa il fumo sul lato sud. Beh, io posso portarti la mia personale testimonianza: ho visto dal vivo il Pirellone a Milano quando è stato colpito dal Commander di Fasulo nel 2002. Ti posso assicurare che la colonna di fumo era impressionante, visibile da molti km, tanto che pareva proprio di rivedere 9/11. Eppure, spento l'incendio, si è visto che il danno non era così grave e ti assicuro che il Pirellone è su ancora adesso.Personalmente quindi non ritengo quell'incendio responsabile del crollo; ma ti dirò di più, non lo riterrei responsabile neppure se avesse avvolto il wtc7 come una torcia, figuriamoci quindi un incendio talmente contenuto da non spaccare nemmeno tutte le finestre e fuoriuscire dalle facciate nord, est e ovest, avvolgendole e mangiando un piano dopo l'altro (si, le ho viste le foto del fuoco da alcune finestre lato N ed E: sono imbarazzanti, per te!). Circa le testimonianze dei pompieri, mi spiace dover constatare che non sei stato corretto.Già, perchè non puoi prendere le dichiarazioni solo dal lato che ti fa comodo, non puoi sottolineare il lato professionale dei pompieri quando questi dicono che c'erano danni e poi sorvolare sulle loro azioni (sempre dettate dalla stessa professionalità) dicendo che in questo caso la professionalità era sovrastata dall'emozione e dalla confusione del momento. Mi spiego: Nel tuo articolo del 23/04/2007 intitolato "WTC7, alcune immagini per riflettere" riporti con tanto di riquadro una dichiarazione del pompiere Boyle; ne riporto la frase centrale così come l'hai scritta:"Sull'edificio cadevano macerie e non aveva un bell'aspetto... Ci dirigemmo verso il 7, e quando eravamo a circa cento metri arrivò di corsa Butch Brandies e disse "Scordatevelo, nessuno entra nel 7, si sentono scricchiolii, escono rumori da lì", "la frase mi è subito suonata strana perchè ne avevamo giusto parlato qui l'altro giorno.Vado a controllare e scopro che hai messo tre puntini al posto della frase "ma be', andremo dentro e vedremo"quindi la frase completa era: "Non mi sembra a posto, ma be', andremo dentro e vedremo".Ora, ti prego di non offendere la mia intelligenza dicendo che hai messo i tre puntini al posto di queste importantissime parole per risparmiare 6 bytes (dopo il poema che hai scritto!) o peggio perchè non le ritenevi importanti. Se non le avessi ritenute importanti non ti saresti preso certo la briga di sostituirle con puntini: non sono due pagine di considerazioni inutili, sono 6 magiche paroline che, EVIDENTEMENTE, ti danno parecchio fastidio.E ben capisco perchè ti danno fastidio! Perchè è scomodo constatare che il tanto citato Boyle, così accreditato per perizia e competenza quando si tratta di rilevare i terribili danni del WTC7, sia poi disposto ad entrare tranquillamente dentro lo stesso palazzo, nonostante siano appena crollate le due torri (per danni e fuoco!) e nonostante 340 colleghi appena morti.Quindi, o Boyle era pazzo, oppure evidentemente non valutava quei danni tanto gravi da mettere a rischio la sua vita in un improbabile crollo.Questa è una verità scomoda. Ed io capisco, umanamente parlando, che tu abbia sentito la necessità di togliere quelle scomode parole perchè evidentemente in contrasto con la tua tesi. Però voglio ricordarti che tu devi cercare di difendere a spada tratta la verità NON la tua tesi e devi prendere in considerazione anche la possibilità che queste due non collimino. Diversamente, io che sono seriamente e disinteressatamente (non ho libri da vendere) intenzionato a capire cosa sia successo davvero, posso pensare che tu sia solo un partigiano e per reazione sono tentato a prendere a priori posizioni opposte alla tua (che magari invece è proprio quella corretta).
Ciao"
In stile presuntuoso si leggono poi le classiche repliche di Attivissimo: "Tu non sei un tecnico", "Ad un comune individuo non è consentito trarre conclusioni tecniche" ecc. ecc.
Il vergognoso senso polemico di Attivissimo, in contraddittorio, risulta essere in maggioranza questo.
Uno dei cavalli di battaglia di Attivissimo, nel ritenere il WTC7 crollato a seguito di impatti da pesantissime macerie e incendi è il seguente:

Il WTC7, come dice Attivissimo, colpito da incendi "diffusissimi" e macerie "pesantissime", necessariamente crollò per questi motivi.

In realtà ciò che Attivissimo spiega con tanta facilità non risulta ancora essere riportato nella versione ufficiale dei fatti relativi al 9/11.

1 commento:

Anonimo ha detto...

Mi sembrano un mucchio di sciocchezze cio' che scrive questo fenomeno!!!!
Maury